ALLEGATO

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti. (Testo unificato C. 152 Foti ed abb.).

PARERE APPROVATO

Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
esaminato il testo unificato, come risultante dagli emendamenti, delle proposte di legge C. 152 Foti ed abb., recante «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse»;
considerato che il provvedimento in esame trova il suo fondamento nell'articolo 82 della Costituzione, in base al quale ciascuna Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse;
rilevata l'opportunità che, all'articolo 1, comma 1, lettera d), tra i compiti della Commissione, sia indicato quello di verificare la «sussistenza di attività illecite relative ai siti inquinati sul territorio nazionale», e non la mera «eventuale sussistenza», atteso che la sussistenza di tali attività è oramai conclamata;
osservato che, all'articolo 2, con riferimento ai criteri di nomina dei componenti della Commissione, sarebbe opportuno introdurre il medesimo principio già stabilito per la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, istituita in questa legislatura con la legge n. 132 del 2008, dal momento che le attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti sono di fatto strettamente legate alle organizzazioni criminali di tipo mafioso;
rilevato che non sussistono motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
a) all'articolo 1, comma 1, lettera d), valuti la Commissione di merito l'opportunità di sostituire le parole: «verificare l'eventuale sussistenza di attività illecite» con le seguenti: «verificare la sussistenza di attività illecite»;
b) all'articolo 2, comma 1, valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere - come già stabilito per la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, istituita, per la corrente legislatura, dalla legge n. 132 del 2008 - che i componenti siano nominati anche tenendo conto della specificità dei compiti assegnati alla Commissione e che essi debbano dichiarare alla Presidenza della Camera di appartenenza se nei loro confronti sussista una delle condizioni indicate nella proposta di autoregolamentazione avanzata, con la relazione approvata nella seduta del 3 aprile 2007, dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare istituita dalla legge 27 ottobre 2006, n. 277.