ALLEGATO 1

Interrogazione n. 5-00334 Fava: Lavori urgenti sulla strada statale n. 12.

TESTO DELLA RISPOSTA

Il tratto della statale n. 12 «dell'Abetone e del Brennero» che va da Mirandola a Poggio Rusco, oggetto dell'interrogazione, è da sempre soggetto a gravi problemi di assestamento del piano viabile a causa della composizione del corpo stradale. Infatti, i materiali che lo compongono, argille e limi, modificano il loro comportamento in funzione della percentuale di acqua presente, e quindi in funzione della stagione, aumentando e diminuendo di volume. Tale effetto si concretizza sul piano viabile con la formazione, stagionale, di profonde fessurazioni e avvallamenti.
Nel corso degli anni alcuni tratti di strada sono stati risanati con interventi specifici, mentre recentemente sono stati appaltati «Lavori urgenti per il rafforzamento e ripristino della sovrastruttura stradale in tratti saltuari fra i km 189+654 e 225+374» dell'importo di euro 2.257.884,32, con il quale avrebbe dovuto essere completato, in gran parte, il risanamento del tratto in questione.
A causa di un contenzioso insorto con l'Impresa esecutrice i lavori, che avrebbero dovuto essere avviati nel corso dell'estate, non si sono concretizzati se non in pochi interventi limitati e provvisori.
La situazione di contenzioso è oggetto di valutazione, anche sotto il profilo legale, ai fini dell'adozione delle opportune decisioni.
Nel frattempo sono stati attivati, anche d'intesa con il Comune di Mirandola, tenuto informato dal competente Compartimento, limitati interventi per l'importo di circa 40.000,00 euro, già in corso e la cui conclusione è prossima, tesi a garantire la sicurezza stradale.

ALLEGATO 2

Interrogazione n. 5-00238 Grimoldi: Progetto di disinquinamento di una galleria nel comune di Monza.

TESTO DELLA RISPOSTA

I lavori già avviati della connessione tra la statale 36 ed il sistema autostradale di Milano nel territorio di Monza riguardano tutte le opere e lavorazioni concernenti la nuova infrastruttura, in particolare la galleria di Viale Lombardia a Monza, lunga 2 Km. compreso il previsto allungamento di mt. 85, con ultimazione a settembre 2011.
Attualmente, il Compartimento ANAS di Milano ha in corso una verifica sulla rispondenza del progetto esecutivo dei lavori, risalente al 2002, alle attuali Linee Guida recentemente emanate dall'ANAS S.p.A. ed alle vigenti normative in materia di impianti di ventilazione, illuminazione e sicurezza nelle gallerie stradali.
Le risultanze di tale verifica saranno valutate ai fini di una eventuale prossima perizia di variante tecnica riguardante appunto l'intera impiantistica dell'infrastruttura in questione.
La complessità del contesto urbano in cui l'infrastruttura è inserita e gli elevati volumi di traffico impongono infatti un approfondimento delle tematiche del progetto, riferiti, in particolare, agli standard di sicurezza del tunnel in funzione degli scenari futuri di esercizio.
In ogni caso, trattandosi di una delle gallerie urbane di maggior lunghezza presenti in Italia, saranno valutate, compatibilmente con le risorse economiche disponibili, tutte le necessarie dotazioni e innovazioni per contribuire ad elevare il prestigio tecnologico dell'opera attraverso soluzioni all'avanguardia anche sui temi della tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini.
In base al cronoprogramma dei lavori, le lavorazioni inizieranno nell'estate 2009 con ultimazione prevista per il settembre 2011.

ALLEGATO 3

Interrogazione n. 5-00129 Contento: Prospettive degli interventi infrastrutturali nella regione Friuli-Venezia Giulia.

TESTO DELLA RISPOSTA

A seguito dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 111/2004 recante «norme di attuazione dello Statuto Speciale della Regione Friuli Venezia Giulia per il trasferimento delle funzioni in materia di viabilità e trasporti», nonché della legge regionale n. 23 del 20 agosto 2007, attuativa del predetto decreto, il Compartimento ANAS del Friuli Venezia Giulia ha trasferito alla competenza regionale la gestione di circa 1000 chilometri di strade su un patrimonio totale di circa 1200.
Tale competenza si esplica in tre diverse forme di gestione, avendo il decreto identificato:
una «rete stradale di interesse regionale» comprendente strade per un'estesa di circa 700 km, iscritte come proprietà del demanio regionale;
una «rete stradale di interesse statale a gestione regionale» comprendente strade per circa 300 km iscritte come proprietà del demanio dello Stato ma a gestione regionale;
una «rete stradale di interesse statale» comprendente strade per circa 200 Km iscritte come proprietà del demanio dello Stato.

Il Contratto di Programma 2007 stipulato tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ed ANAS il 30 luglio 2007 e registrato alla Corte dei conti in data 17 dicembre del medesimo anno, integrato dall'accordo del 30 ottobre 2007 con il quale sono stati individuati gli interventi da finanziare con le risorse stanziate dal Decreto legge 159/2007 (convertito con modificazioni dalla Legge 22 novembre 2007 n. 222), prevede per il Friuli Venezia Giulia la realizzazione dei tre seguenti interventi per nuove opere:
S.S. 52 «Carnica» dal km 24+000 al km 28+000 - Variante di Socchieve;
S.S. 13 «Pontebbana» dal km 173+000 al km 214+000 - Variante in galleria dal km 186+000 al km 187+000;
S.S. 52-bis «Carnica - lavori di rettifica plano-altimetrica con eliminazione della galleria naturale in località Noiaris - Comune di Arta Terme».

Peraltro, i primi due interventi sono anche previsti nell'accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Infrastrutture Viarie e di Comunicazione nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 2003-2005, sottoscritto in data 25 maggio 2005 tra ANAS e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
In attuazione di dette previsioni, l'ANAS ha indetto le gare per la realizzazione dei suindicati interventi. In particolare, per quanto riguarda l'intervento sulla S.S. 52 «Carnica - Variante di Socchieve», i bandi di gara sono stati pubblicati in data 28 dicembre 2007 e la gara è in corso dal 4 luglio scorso e sono pervenute 25 offerte.
Per quanto riguarda l'intervento sulla S.S. 13 «Pontebbana» si è proceduto al completamento della procedura concorsuale con aggiudicazione definitiva intervenuta in data 19 giugno 2008. Ciò ha consentito, peraltro, di rispettare il termine

ultimo (30 giugno 2008) previsto dalla Delibera CIPE 20/2004, che ha stanziato parte delle risorse necessarie alla realizzazione dell'intervento.
In aggiunta ai citati interventi per nuove opere, il Contratto di Programma 2007 prevede gli interventi di manutenzione straordinaria che sono dettagliatamente specificati nella tabella che si rimette in allegato alla presente risposta.
Per tali interventi l'ANAS ha provveduto alla pubblicazione dei bandi di gara in data 27 dicembre 2007 e le gare sono in fase di espletamento con 500 offerte pervenute.
L'ANAS assicura il suo impegno a completare tutte le procedure concorsuali sopra richiamate ed a seguire l'esecuzione dei relativi lavori che saranno poi trasferiti alla competenza regionale.

ALLEGATO 4

Interrogazione n. 5-00376 Lanzarin: Intervento su un tratto della strada statale n. 47 della Valsugana.

TESTO DELLA RISPOSTA

L'intervento relativo alla realizzazione del tratto della SS. 47 «Valsugana» compreso tra la zona industriale di Campese nel Comune di Bassano del Grappa e Pian dei Zocchi nel Comune di S. Nazzario è elencato nell'Area di Inseribilità dell'Allegato A «Elenco opere infrastrutturali di nuova realizzazione per l'anno 2007 con proiezione programmatica fino al 2011» del Piano degli Investimenti 2007-2011.
La Provincia di Vicenza ha redatto il progetto preliminare dell'infrastruttura in forza della Convenzione stipulata in data 8 aprile 2003 tra la Provincia, l'ANAS e la Regione Veneto.
L'arteria prevista nel suddetto progetto preliminare è di cat. B (due carreggiate separate, ciascuna con due corsie per senso di marcia) e si sviluppa prevalentemente in galleria con un costo di circa 443 milioni di euro.
Tenuto conto che l'intervento non ha copertura finanziaria, al fine di contenere i costi di realizzazione, nella riunione tenutasi in data 21 gennaio 2008, presso la Comunità Montana del Brenta tra le amministrazioni locali e il Ministro delle infrastrutture pro tempore, si è concordato di apportare alcune modifiche al progetto e di suddividere l'intero intervento in due lotti, ciascuno dei quali è costituito da una delle due carreggiate dell'infrastruttura definitiva di cat. B.
L'ANAS ha quindi trasmesso nel giugno del 2008 alla Provincia e al Ministero una bozza di atto aggiuntivo alla Convenzione originaria che prevede la revisione, da parte della Provincia, del progetto preliminare già redatto in stralci funzionali e l'eventuale sviluppo del progetto definitivo.
Si evidenzia, al riguardo, che del 23 giugno 2008, la competente struttura del Ministero ha provveduto ad esprimere nulla osta alla stipula dell'atto integrativo proposto, pur rimanendo in attesa del testo definitivo che tenga conto delle eventuali osservazioni degli Enti interessati.
Successivamente alla firma del suddetto documento, alla revisione da parte della Provincia di Vicenza del progetto preliminare ed allo stanziamento dei fondi necessari, sarà avviata la progettazione definitiva.

ALLEGATO 5

Interrogazione n. 5-00377 Iannuzzi: Potenziamento collegamento stradale Salerno-Avellino.

TESTO DELLA RISPOSTA

L'intervento di adeguamento del raccordo Salerno-Avellino risulta inserito nel Primo Programma delle Infrastrutture Strategiche di cui alla delibera CIPE 121/2001, allegato 2, interventi ricadenti nella Regione Campania.
Nel 6^o Documento di programmazione economica e finanziaria - Programma Infrastrutture Strategiche di giugno 2008, l'intervento denominato «Potenziamento del Raccordo Salerno-Avellino, SS 7 e 7 bis - primo lotto Mercato San Severino/Fratte» è indicato tra le opere già inserite in Legge Obiettivo.
Nel 1^o Atto Integrativo dell'Intesa Generale Quadro del 18 dicembre 2001 tra Governo e Regione Campania, sottoscritta il 1^o agosto 2008, le Parti hanno concordato di confermare l'inserimento del finanziamento del «Potenziamento del Raccordo Salerno-Avellino, SS 7 e 7 bis - primo lotto Mercato San Severino/Fratte», il cui costo è indicato in 246 milioni di euro, nel Piano Nazionale della Mobilità 2007-2013 per l'importo di 190 milioni di euro e di garantire, con riferimento al periodo 2009-2013, procedure e finanziamenti a valere sulle risorse della legge obiettivo per la quota residua di 56 milioni di euro, nonché di verificare la possibilità di ricorrere a strumenti finanziari che prevedano il coinvolgimento di capitali privati: partenariato pubblico privato, project financing, eccetera.
Con nota del 20 giugno 2008, l'Anas SpA ha trasmesso il progetto preliminare dell'intervento denominato "Conferimento delle caratteristiche autostradali al Raccordo Salerno-Avellino compreso l'adeguamento della SS7 e 7 bis fino allo svincolo di Avellino Est dell'A16» al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Struttura Tecnica di Missione ed a tutte le Amministrazioni competenti.
L'istruttoria, ai sensi dell'articolo 165 del DLgs 163/2006 per l'acquisizione dei pareri delle Amministrazioni competenti e per la formulazione della proposta di approvazione del progetto preliminare al CIPE, è attualmente in corso presso la Struttura Tecnica di Missione.
La sottoposizione al CIPE del progetto preliminare in argomento può prevedersi per il primo trimestre del nuovo anno.
Nell'occasione, reperite le risorse ancora mancanti, potrà essere finanziato il primo stralcio funzionale Mercato San Severino-Fratte.

ALLEGATO 6

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse (Testo unificato C. 152 Tommaso Foti, C. 1182 Stradella e C. 1239 Di Pietro).

EMENDAMENTI

ART. 2.

Al comma 1, sostituire le parole: «da venti senatori e da venti deputati» con le seguenti: «da dodici senatori e da dodici deputati».
2. 1.Tortoli.
(Approvato)

ART. 6.

Sostituire il comma 4 con il seguente:
4. La Commissione si avvale dell'opera di ufficiali di polizia giudiziaria appartenenti alle Forze di Polizia titolari di competenze nelle materie di cui all'articolo 1. La Commissione può altresì avvalersi di tutte le collaborazioni che ritenga necessarie.
6. 1.Paolo Russo.