ALLEGATO 1
Interrogazione n. 5-00268 Mariani: Ammodernamento della strada statale E45.
TESTO DELLA RISPOSTA
Gli onorevoli interroganti, nell'atto cui qui si risponde, hanno inteso fare riferimento alla interrogazione 5-00167 cui il collega sottosegretario alle infrastrutture e trasporti, senatore Mantovani, ha reso risposta in questa Commissione lo scorso 24 luglio.
Orbene, preme fare presente che in detto atto gli interroganti specificatamente chiedevano: «quali siano i motivi che impediscono la realizzazione delle barriere antirumore e degli altri interventi di manutenzione stradale» e «quali misure il Ministro interrogato intenda adottare per sollecitare la posa in opera di dette strutture, e di tutti gli interventi di messa in sicurezza e manutenzione indispensabili per alleviare i gravi disagi che la realizzazione della E45 ha comportato per gli abitanti della zona».
Il sottosegretario Mantovani, puntualmente forniva gli elementi richiesti riferendo che «che gli interventi di risanamento acustico in tale area (Pieve Santo Stefano), quantificati per un importo pari a 1.800.000 euro, risultava già inserito nel programma di manutenzione ordinaria 2007-2010 con appaltabilità per il 2010.
Tuttavia, l'urgenza di addivenire ad una soluzione che permettesse di eliminare, per quanto possibile, i disagi ricadenti sui cittadini, ha fatto sì che il progetto raggiungesse il livello esecutivo con ampio anticipo rispetto ai tempi originariamente previsti consentendo in tal modo l'anticipazione dell'avvio delle opere inserendo le stesse nell'ambito della manutenzione straordinaria per il corrente anno 2008 invece che per l'anno 2010».
Nella risposta resa si specificava chiaramente, contrariamente a quanto riportato nella interrogazione cui oggi rispondo, che i lavori di risanamento acustico sarebbero stati avviati nel 2008 e non invece nel 2010 con un anticipo, quindi, di ben due anni rispetto a quanto originariamente previsto.
Le notizie fornite vertevano quindi esattamente sul tema sollevato dagli interroganti onorevoli Mattesini e Mariani cioè le opere di risanamento acustico sulla statale E45 nell'attraversamento del comune di Pieve Santo Stefano.
La risposta che si rende invece oggi alla presente interrogazione, seppur riprendendo lo specifico tema testé citato, ha inteso allargare la discussione alle problematiche relative alla messa in sicurezza e manutenzione della strada di grande comunicazione Orte-Ravenna E45 nel suo insieme.
Per quanto riguarda, in generale, gli interventi di manutenzione ordinaria, si fa presente che l'ANAS S.p.a., sulla base delle sollecitazioni e delle direttive impartite dal Ministero delle infrastrutture e trasporti, sta procedendo ad una riorganizzazione del proprio assetto che incide in merito anche alle opere in parola, fino ad oggi di esclusiva competenza dei Compartimenti regionali.
Per quanto attiene, invece, agli interventi di messa in sicurezza e manutenzione dell'itinerario E45, con specifico riferimento alla zona di Pieve Santo Stefano, nel Contratto di programma 2008 sono previsti «Lavori di ammodernamento del tratto compreso tra San Giustino e Pieve Santo Stefano sud tra i chilometri
133+685 e 148+981», con appaltabilità 2008 ed il relativo bando è stato pubblicato in data 14 luglio scorso.
Nel Piano quinquennale 2007-2011 è previsto inoltre un importante intervento di messa in sicurezza nel tratto «Pieve Santo Stefano-Confine Emilia Romagna», dell'importo stimato di circa 44 milioni di euro, attualmente allo stato di progettazione preliminare, con appaltabilità 2011.
Oltre agli interventi di cui sopra, l'ANAS ha in fase di avvio o in corso di esecuzione altri lavori di manutenzione la cui situazione è sintetizzata nella tabella che, per brevità di esposizione e dato il carattere prettamente enumerativo della stessa, si consegna in allegato alla Commissione.
PROSPETTO ALLEGATO ALLA RISPOSTA
E 45 (ORTE-RAVENNA) TRATTO IN TOSCANA LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA
LAVORI IN ITINERE:
1) Ripristino della pavimentazione stradale:
euro 3.240.000,00
2) Sostituzione e ripristino barriere stradali metalliche:
euro 28.800,00
3) Segnaletica orizzontale e verticale:
euro 84.000,00
4) Servizi per interventi d'emergenza:
euro 24.000,00
5) Manutenzione impianti d'illuminazione, di ventilazione, tecnologici e impianti lampeggianti:
euro 19.200,00
6) Manutenzione per le rappezzature ed il mantenimento in condizione di sicurezza dei piani viabili:
euro 576.000,00
7) Manutenzione opere a verde:
euro 48.000,00
LAVORI DI PROSSIMA REALIZZAZIONE:
1) Manutenzione straordinaria opere di sicurezza:
euro 144.000,00
2) Manutenzione segnaletica orizzontale:
euro 72.000,00
3) Lavori di installazione barriere antirumore in corrispondenza dell'abitato di Pieve Santo Stefano:
euro 1.800.000,00.
ALLEGATO 2
Interrogazione n. 5-00269 Libè: Lavori su alcuni tratti viari nel comune di Parma.
TESTO DELLA RISPOSTA
L'onorevole interrogante pone il tema dell'inserimento di un nuovo asse viario Fidenza/Confine con la Provincia di Reggio Emilia, complanare alla strada statale 9, negli strumenti programmatori di ANAS S.p.a. ai fini dell'attuazione dell'intervento così come previsto da un Accordo intervenuto tra ANAS, Provincia di Parma e Comune di Parma in data 15 febbraio 2006.
A riguardo, occorre far presente che, successivamente a tale accordo, sono intervenute le disposizioni introdotte dall'articolo 1, comma 1018, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge finanziaria 2007) che ha dettato nuove regole per ANAS in tema di programmazione economico-finanziaria degli interventi.
È pertanto a tali disposizioni che occorre fare riferimento per l'individuazione del quadro programmatico degli interventi, sulla base delle priorità definite anche d'intesa con le Regioni, entro i limiti delle compatibilità finanziarie.
In conformità al dettato normativo, ANAS ha pertanto predisposto il piano degli interventi 2007-2011 che riveste carattere programmatico.
Con gli accordi di programma per l'anno 2007 e per l'anno 2008 sono stati quindi individuati gli interventi effettivamente appaltabili a valere sulle risorse stanziate negli anni indicati.
Tuttavia, l'intervento evidenziato nell'interrogazione, sebbene fosse stato oggetto di accordo nel febbraio 2006, non è risultato inserito negli anzidetti Contratti di Programma sottoscritti tra ANAS ed il Ministero delle infrastrutture del passato Governo, impedendosi in tal modo di dare seguito, al momento, alla progettazione.
L'intervento potrà tuttavia in futuro essere inserito nei prossimi piani programmatori della società stradale previa l'indicazione dell'interesse da parte della Regione Emilia Romagna.