ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05025/176

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 608 del 21/03/2012
Firmatari
Primo firmatario: DE PASQUALE ROSA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/03/2012


Stato iter:
22/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
DICHIARAZIONE GOVERNO 22/03/2012
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 22/03/2012
Resoconto DE PASQUALE ROSA PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 22/03/2012
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 22/03/2012

DISCUSSIONE IL 22/03/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 22/03/2012

CONCLUSO IL 22/03/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/5025/176
presentato da
ROSA DE PASQUALE
testo di
giovedì 22 marzo 2012, seduta n.609

La Camera,
in sede di esame del disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività
premesso che:
le disposizioni di cui all'articolo 11 rappresentano una, più volte, auspicata opportunità per favorire il potenziamento del servizio di distribuzione farmaceutica, attraverso l'apertura di nuove sedi farmaceutiche, tramite l'espletamento di un apposito concorso straordinario;
sinora, nel comparto della distribuzione farmaceutica, l'unica vera concorrenza al mondo dei farmacisti e delle farmacie private è stata svolta dal sistema delle farmacie pubbliche, che rappresentano il 10 per cento dei punti vendita sul totale nazionale degli esercizi in attività e nelle città in cui la presenza tra farmacie pubbliche e private è più bilanciata, la qualità del servizio è migliore;
tuttavia, il provvedimento in oggetto, sembra ritagliare un ruolo solo residuale a tali strutture pubbliche, escludendole dalla possibilità di partecipare all'assegnazione dei nuovi esercizi commerciali che si determineranno in virtù dei nuovi requisiti demografici e riconoscendo ai comuni la sola possibilità, certamente remota, di prelazione per i nuovi esercizi che si potranno aprire nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti civili a traffico internazionale, nelle stazioni marittime e nelle aree di servizio autostradali e nei centri commerciali,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di assumere apposite iniziative volte a riconoscere il ruolo, la specificità e la storia delle farmacie pubbliche, nell'ambito del comparto della distribuzione farmaceutica.
9/5025/176.(Testo modificato nel corso della seduta) De Pasquale.