Legislatura: 17Seduta di annuncio: 894 del 30/11/2017
Primo firmatario: D'INCECCO VITTORIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO GOVERNO 30/11/2017 CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) PARERE GOVERNO 30/11/2017 CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
DISCUSSIONE IL 30/11/2017
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 30/11/2017
PARERE GOVERNO IL 30/11/2017
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/11/2017
CONCLUSO IL 30/11/2017
La Camera,
premesso che:
gli alimenti a fini medici speciali (AFMS) sono prodotti dietetici, specialmente processati o formulati che richiedono di essere utilizzati «sotto controllo medico», destinati all'alimentazione completa o parziale di pazienti con una limitata, diminuita o disturbata capacità di assunzione, digestione, assorbimento, metabolizzazione o escrezione degli alimenti di uso corrente o di alcuni nutrienti o metaboliti in essi contenuti; sono prodotti destinati all'alimentazione completa o parziale di pazienti il cui trattamento dietetico non può essere realizzato né con una modifica della normale dieta, né impiegando altri prodotti dietetici, né combinando alimenti di uso corrente con altri prodotti dietetici, rivestendo in casi specifici i ruoli di veri e propri «salvavita»;
la neoplasia può avere conseguenze negative sullo stato nutrizionale del paziente: il 20 per cento dei pazienti con cancro, infatti, non supera la malattia a causa delle gravi conseguenze della malnutrizione;
spesso, infatti, il paziente neoplastico è in grado di alimentarsi normalmente, ma in quantità insufficienti a soddisfare i fabbisogni nutrizionali a causa delle conseguenze gastro-intestinali delle terapie, ed è quindi costretto ad assumere supplementi nutrizionali per garantire un adeguato apporto calorico-proteico e non perdere peso;
l'efficacia dei supplementi nutrizionali orali per la prevenzione e la terapia della malnutrizione, condizione patologica grave e pericolosa per il malato oncologico, è ampiamente documentata;
la terapia nutrizionale rappresenta infatti una parte fondamentale del trattamento del paziente oncologico: il mantenimento di un adeguato stato nutrizionale può ridurre le complicanze legate alla terapia oncologica, contribuendo al benessere del paziente ed aumentando le possibilità di successo della cura;
ad oggi, i pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia e radioterapia devono sostenere interamente il costo per l'acquisto di AFMS al di fuori dell'ambiente ospedaliero;
il tema della rimborsabilità di questi prodotti è stato sollevato a più riprese dalle Associazioni di pazienti, che hanno evidenziato le difficoltà per le persone in trattamento in chemioterapia e radioterapia, che, già gravate dal peso della malattia, sono costrette a sopportare il peso dell'acquisto dei prodotti per nutrirsi;
anche la XII Commissione Affari Sociali ha sollevato tale criticità in occasione dell'esame parlamentare del DPCM di definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (ag n. 358). Tra le osservazioni inserite nel parere sul testo, infatti, la Commissione ha espressamente indicato l'opportunità di estendere le prestazioni che comportano l'erogazione di alimenti a fini medici speciali anche alle persone sottoposte a radio e chemioterapia che necessitano di supporto nutrizionale,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere, all'articolo 14 del DPCM 12 gennaio 2017 di definizione ed aggiornamento dei LEA, l'erogazione degli alimenti a fini medici speciali ai pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia e radioterapia al di fuori dell'ambiente ospedaliero.
9/4741/1. D'Incecco, Palese.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prodotto dietetico
malattia
nutrizione