ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04601/044

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 846 del 01/08/2017
Firmatari
Primo firmatario: BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/08/2017


Stato iter:
01/08/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 01/08/2017
DE VINCENTI CLAUDIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (COESIONE TERRITORIALE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 01/08/2017

ACCOLTO IL 01/08/2017

PARERE GOVERNO IL 01/08/2017

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 01/08/2017

CONCLUSO IL 01/08/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04601/044
presentato da
BURTONE Giovanni Mario Salvino
testo di
Martedì 1 agosto 2017, seduta n. 846

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 27 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, ha riformulato la disciplina degli interventi di reindustrializzazione delle aree di crisi, introducendo forme di intervento a sostegno delle cosiddette «aree di crisi complessa», la cui disciplina attuativa è stata già adottata con decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 gennaio 2013;
    con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 9 giugno 2015 sono stati stabiliti termini, modalità e procedure per la presentazione delle domande di accesso, nonché i criteri di selezione e valutazione per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di programmi di investimento finalizzati al rilancio di tutte le aree di crisi, sia quelle caratterizzate da crisi complessa, sia quelle interessate da situazioni di crisi industriale non complessa, ma comunque con impatto significativo sullo sviluppo dei territori e dell'occupazione;
    con circolare del direttore generale per gli incentivi alle imprese 6 agosto 2015, n. 59282, sono fornite ulteriori indicazioni specifiche e specificazioni relative alle modalità di concessione ed erogazione delle agevolazioni e di presentazione delle domande da parte delle imprese;
    l'area industriale della Valbasento in Basilicata è stata la prima area industriale del Paese, nel dicembre del 1987, ad essere interessata da uno strumento della cosiddetta programmazione negoziata;
    il processo di dismissione avviato da parte dell'Eni dei propri impianti e le negative ricadute occupazionali che interessarono allora il sito produsse la necessità di affrontare la crisi attraverso un programma di reindustrializzazione partendo appunto dal citato accordo di programma; purtroppo, il processo di reindustrializzazione nonostante le rifasature del citato accordo non è riuscito mai a produrre gli effetti sperati;
    nei primi anni del nuovo millennio la crisi del sito industriale lucano si è ulteriormente aggravata con la chiusura degli impianti di Inca, Nylstar 1 Nylstar 2 (ex Snia) di Cfp, Panasonic, PNT, PMCA, Cotto Coperture, ed altre realtà importanti con un ulteriore ridimensionamento dei livelli occupazionali diretti e di indotto;
    gli esuberi occupazionali si trovano in questo territorio in grandissima difficoltà, poiché, esaurito lo strumento della mobilità, in deroga, vi sono centinaia di ex lavoratori privi di qualsiasi prospettiva occupazionale in una età assolutamente critica compresa tra i 45 i 60 anni;
    è indispensabile promuovere politiche attive del lavoro con il contributo e la vigilanza di ANPAL per rilanciare un processo di reinserimento occupazionale degli stessi;
    la citata area industriale è interessata anche da un programma di bonifica ai sensi dell'accordo di programma quadro siglato in data 19 giugno 2013; un programma che necessita di una imprescindibile accelerazione;
    con Ordine del Giorno 9/04200-A/020 si impegnava il governo a valutare l'opportunità ove le scadenze previste per la prossima estate non dovessero essere rispettate di intervenire con la nomina di un Commissario straordinario per la bonifica della Valbasento al fine di assicurare gli interventi previsti ed accelerare il completamento del processo di bonifica anche in chiave di rilancio industriale del sito;
    lo scorso 31 luglio era il termine previsto per l'assunzione degli impegni giuridicamente vincolanti in materia,

impegna il Governo

sulla base delle misure previste dal presente provvedimento a valutare l'opportunità di promuovere un tavolo istituzionalizzato finalizzato a valutare la possibilità di riconoscere in tempi brevi la Valbasento quale «area di crisi complessa» con l'obiettivo di porre in essere ogni iniziativa finalizzata al rilancio produttivo ed occupazionale del sito nonché a verificare lo stato di avanzamento del processo di bonifica confermando il ricorso al commissariamento nel caso in cui si registrassero ulteriori ritardi.
9/4601/44. (Testo modificato nel corso della seduta) Burtone.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa in difficolta'

accesso all'occupazione

edificio per uso industriale