Legislatura: 17Seduta di annuncio: 775 del 06/04/2017
Primo firmatario: NESI EDOARDO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 06/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRUNO FRANCO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 06/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 06/04/2017 BOBBA LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
ACCOLTO IL 06/04/2017
PARERE GOVERNO IL 06/04/2017
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 06/04/2017
CONCLUSO IL 06/04/2017
La Camera,
premesso che:
in sede di conversione in legge del decreto-legge n. 25 del 17 marzo 2017, recante disposizioni urgenti per l'abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti, si rileva che il provvedimento da un lato sopprime l'istituto del lavoro accessorio e dall'altro modifica in parte la disciplina sulla responsabilità solidale in materia di appalti;
infatti, l'articolo 1 prevede la soppressione della disciplina del lavoro accessorio, attraverso l'abrogazione degli articoli da 48 a 50 del decreto legislativo n. 81 del 2015 prevedendo un regime transitorio durante il quale si dovranno comunque rispettare le disposizioni in materia di lavoro accessorio previste nelle norme oggetto di abrogazione da parte del decreto;
se, da un lato, secondo quanto affermato nella relazione illustrativa, l'abrogazione del lavoro accessorio «mira a contrastare il ricorso a pratiche elusive al fine di favorire l'affermazione di forme di lavoro più stabile» dall'altro lato si rileva che con l'abrogazione sic et simpliciter si crea un vuoto normativo;
infatti, l'Avvocatura di Stato, lo scorso 5 gennaio, nella memoria inoltrata alla Corte costituzionale spiega che: «L'abrogazione dal corpo del decreto legislativo n. 81 del 2015 dei tre articoli suddetti potrebbe determinare un vuoto normativo idoneo a privare di una compiuta e necessaria regolamentazione, tutte quelle prestazioni che – per la loro limitata estensione quantitativa o temporale – non risultino utilmente sussumibili nel paradigma normativo del lavoro a termine o di altre figure giuridiche contemplate dall'ordinamento vigente»,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di intraprendere iniziative volte a favorire opportunità occupazionali paritetiche a quelle incentivate dall'utilizzo delle norme in materia di lavoro accessorio.
9/4373/1. Nesi, Bruno.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):abrogazione
diritto del lavoro
norma di lavoro