Legislatura: 16Seduta di annuncio: 289 del 24/02/2010
Primo firmatario: DESIDERATI MARCO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 24/02/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 24/02/2010 FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 24/02/2010 LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 24/02/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/02/2010 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 24/02/2010
PARERE GOVERNO IL 24/02/2010
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/02/2010
CONCLUSO IL 24/02/2010
La Camera,
esaminato il decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 184, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative;
premesso che:
il decreto del ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 17 dicembre 2009, recante istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai sensi dell'articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell'articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009, ha il nobile obiettivo di assicurare il controllo e la repressione delle attività illecite connesse con il ciclo di gestione e dello smaltimento dei rifiuti;
tuttavia tale decreto ha creato difficoltà e preoccupazione tra gli operatori del settore sia per la previsione di costi eccessivi che penalizzerebbero soprattutto le piccole e medie imprese che costituiscono la maggioranza degli operatori interessati, sia per la rilevante confusione interpretativa, aggravata dal fatto che la violazione degli obblighi e delle prescrizioni è sanzionata oltre che civilmente anche penalmente,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di prevedere, con apposito provvedimento, un congruo periodo di proroga, di almeno sei mesi, dell'obbligo per le imprese di iscriversi al sistema SISTRI.
9/3210/71.Desiderati, Togni, Fava, Lanzarin.
SIGLA O DENOMINAZIONE:DECRETO LEGGE 2009 0078, DL 2006 0152
EUROVOC :controllo di gestione
legislazione
piccole e medie imprese
rifiuti
traffico illecito