Legislatura: 16Seduta di annuncio: 289 del 24/02/2010
Primo firmatario: CAPARINI DAVIDE
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 24/02/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 24/02/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/02/2010 Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/02/2010
ACCOLTO IL 24/02/2010
PARERE GOVERNO IL 24/02/2010
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/02/2010
CONCLUSO IL 24/02/2010
La Camera,
premesso che:
si valutano positivamente tutte le disposizioni in esso contenute a favore delle imprese;
il 3 agosto 2009 il Ministero dell'Economia e delle Finanze, l'ABI e le altre Associazioni di rappresentanza delle imprese hanno sottoscritto un Avviso comune per la sospensione dei debiti delle PMI verso il sistema creditizio, con l'obiettivo di dare respiro finanziario alle imprese in difficoltà nell'attuale congiuntura;
sono previste dall'Accordo tre specifiche misure in favore delle PMI, si tratta in particolare delle seguenti:
sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate di mutuo;
sospensione per 12 ovvero per 6 mesi della quota capitale dei canoni di operazioni di leasing rispettivamente immobiliare o mobiliare;
allungamento a 270 giorni delle scadenze delle anticipazioni bancarie su crediti;
possono essere ammesse alle predette facilitazioni le PMI con adeguate prospettive economiche e in grado di provare la continuità aziendale, che a causa dell'attuale crisi economica presentino temporanee difficoltà finanziarie;
l'avviso prevede, in particolare, che siano ammissibili alla richiesta di sospensiva del pagamento le rate, per la parte di quota capitale, dei finanziamenti bancari a medio e lungo termine (mutui) e delle operazioni di leasing finanziario in essere alla data della firma dell'avviso; le rate devono essere in scadenza o già scadute (non pagate o pagate solo parzialmente) da non più di 180 giorni alla data di presentazione della domanda; la sospensione della quota capitale delle rate determina la traslazione del piano di ammortamento per periodo analogo; gli interessi sul capitale sospeso sono corrisposti alle scadenze originarie;
l'obiettivo dichiarato al punto 1 dell'avviso «è favorire la continuità dell'afflusso del credito al sistema produttivo, fornendo alle piccole e medie imprese con adeguate prospettive economiche e che possano provare la continuità aziendale, liquidità sufficiente per superare la fase di maggior difficoltà ed arrivare al momento della ripresa economica nelle migliori condizioni possibili»;
al punto 4 dell'avviso si prevede che «Sono esclusi i finanziamenti e le operazioni creditizie e finanziarie con agevolazione pubblica, nella forma del contributo in conto interessi e/o in conto capitale»;
nello spirito di fornire alle piccole e medie imprese liquidità sufficiente a superare la fase di crisi, non possono essere penalizzate quelle di esse che hanno in essere finanziamenti con agevolazione pubblica con contributo in conto interessi, in quanto questi finanziamenti, se pur agevolati, prevedono comunque la restituzione periodica della quota capitale,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di attivarsi con ABI e associazioni rappresentative delle imprese per non escludere dalla moratoria le imprese che abbiano in essere finanziamenti con agevolazione pubblica nella forma del contributo in conto interessi.
9/3210/51.
(Testo modificato nel corso della seduta)Caparini.
EUROVOC :associazione
cooperazione tra imprese
credito
erogazione di prestito
impresa in difficolta'
locazione con opzione d'acquisto
piccole e medie imprese
previsione economica
recessione economica
rilancio economico
ripresa economica