Legislatura: 16Seduta di annuncio: 223 del 30/09/2009
Primo firmatario: CAUSI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/09/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 01/10/2009 Resoconto CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 02/10/2009 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 02/10/2009 GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/09/2009
DISCUSSIONE IL 01/10/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 01/10/2009
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 02/10/2009
ACCOLTO IL 02/10/2009
PARERE GOVERNO IL 02/10/2009
DISCUSSIONE IL 02/10/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 02/10/2009
CONCLUSO IL 02/10/2009
La Camera
premesso che:
la lotta ai paradisi fiscali è stata al centro dei più recenti vertici internazionali in materia economica;
tutti i principali Paesi si sono impegnati a indurre con ogni mezzo modifiche alle legislazioni fiscali dei Paesi «opachi»;
i Ministri delle finanze del G20 han o stabilito nel documento finale del G20 finanziario di Londra che a partire dal 2010 i paradisi fiscali saranno sanzionati se rifiuteranno di conformarsi alle norme internazionali;
la pubblicazione della lista nera di paradisi fiscali da parte dell'Ocse ha determinato un'immediata reazione degli stati incriminati, che si sono dichiarati pronti ad adeguarsi alle richieste della comunità internazionale. La black list ha l'intento di indurre spontaneamente gli Stati non cooperativi ad assicurare lo scambio di informazioni, modificando la propria legislazione interna in materia di segreto bancario;
per uscire dalla black list, i Paesi in essa presenti devono rinegoziare accordi di scambio di informazioni con almeno dodici Paesi;
impegna il Governo
a valutare la possibilità di concludere rapidamente la rinegoziazione degli accordi con i paradisi fiscali intenzionati ad uscire dalla black list dell'Ocse e a presentare al Parlamento una relazione sui risultati raggiunti relativamente agli accordi in oggetto entro il 31 dicembre 2009.
9/2714/230.(Testo modificato nel corso della seduta).Causi.
EUROVOC :diritto internazionale
diritto tributario
evasione fiscale
norma internazionale
protezione dei dati
scambio d'informazioni
segreto bancario