Legislatura: 18Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Primo firmatario: BUSINAROLO FRANCESCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020 ZANICHELLI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 12/10/2020 CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 12/10/2020
ACCOLTO IL 12/10/2020
PARERE GOVERNO IL 12/10/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/10/2020
CONCLUSO IL 12/10/2020
La Camera,
premesso che:
l'articolo 65 del provvedimento in esame, estende fino al 31 gennaio 2021, la durata della moratoria straordinaria sui mutui e sulle scadenze relative alle esposizioni debitorie delle microimprese e delle piccole e medie imprese (PMI) che si trovano in una situazione di temporanea carenza di liquidità, a causa dell'emergenza sanitaria da COVID-19, nei confronti di soggetti autorizzati alla concessione di credito in Italia, le cui misure erano originariamente previste dal decreto-legge n. 18 del 2020, cosiddetto «decreto Cura Italia»;
al riguardo, si evidenzia che dalle misure di sostegno in precedenza riportate, attualmente restano esclusi i soggetti di cui all'articolo 2362 del codice civile, ovvero i soci di società unipersonali (srl o spa) che, come gli altri, sono stati gravemente colpiti dalla crisi economico-finanziaria seguita dalla diffusione epidemiologica del COVID-19:
le società unipersonali, costituiscono attualmente un'opportunità valida ed efficace, per coloro che vogliono intraprendere un'attività di impresa individuale, ma anche per «trasformare» in società, un'impresa individuale esistente, approfittando del regime fiscale conveniente, la cui tipologia giuridica, proprio nell'attuale contesto di emergenza socioeconomica, necessità di essere sostenuta e tutelata dai gravissimi effetti finanziari, sull'attività d'impresa determinati dall'emergenza epidemiologica,
impegna il Governo, in un quadro di compatibilità con la normativa comunitaria di riferimento
a valutare l'opportunità d'introdurre, nei prossimi provvedimenti normativi, l'estensione per i soggetti indicati in premessa, attualmente non destinatari dei benefici originariamente previsti dall'articolo 56 del decreto-legge n. 18 del 2020 e prorogati dall'articolo 65 del decreto-legge all'esame, della possibilità di sospensione delle rate del mutuo per l'acquisto della prima casa, di cui al cosiddetto «Fondo Gasparrini» e successivamente disciplinate dal decreto-legge n. 18 del 2020 cosiddetto Cura Italia.
9/2700/99. (Testo modificato nel corso della seduta) Businarolo, Martinciglio, Zanichelli, Cancelleri.