Legislatura: 18Seduta di annuncio: 406 del 12/10/2020
Primo firmatario: BOLDI ROSSANA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 12/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DE MARTINI GUIDO LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020 FOSCOLO SARA LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020 LAZZARINI ARIANNA LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020 LOCATELLI ALESSANDRA LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020 PANIZZUT MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020 SUTTO MAURO LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020 TIRAMANI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020 ZIELLO EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 12/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/10/2020 Resoconto BOLDI ROSSANA LEGA - SALVINI PREMIER INTERVENTO PARLAMENTARE 12/10/2020 Resoconto BOLDI ROSSANA LEGA - SALVINI PREMIER PARERE GOVERNO 12/10/2020 CASTALDI GIANLUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE IL 12/10/2020
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 12/10/2020
PARERE GOVERNO IL 12/10/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/10/2020
CONCLUSO IL 12/10/2020
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge all'esame dell'Aula prevede misure in materia di tutela della salute ed emergenza;
l'obiettivo di tali misure dovrebbe essere quello di assicurare una corretta gestione dell'epidemia da COVID-19, ricercando un punto di equilibrio tra precauzione, corretto utilizzo delle risorse e necessità di agevolare la ripartenza economica del Paese in seguito ai mesi di lockdown;
nell'attuale situazione epidemica, caratterizzata dall'abbassamento dell'età media dei soggetti positivi e dalla percentuale crescente degli asintomatici, l'anzidetto punto di equilibrio potrebbe essere ricercato attraverso un abbassamento del periodo di quarantena attualmente previsto, in linea con le decisioni in questo senso prese da molti altri Paesi membri dell'Unione europea;
tale riduzione del periodo di isolamento consentirebbe di alleggerire l'impatto economico e sociale della pandemia, destinato inevitabilmente a crescere nei prossimi mesi, garantendo al contempo la sicurezza della popolazione e la tutela dell'interesse alla salute pubblica;
lo stesso Governo, per il tramite di suoi esponenti e consulenti tecnici, ha riconosciuto l'esigenza di prevedere una riduzione del tempo di quarantena a dieci giorni, con contestuale superamento del criterio del doppio tampone negativo per i soggetti positivi, considerate le recenti indicazioni dell'OMS e le decisioni di segno analogo prese a livello europeo,
impegna il Governo:
a ridurre il periodo quarantena e/o isolamento da quattordici a dieci giorni, tenuto conto delle recenti evidenze scientifiche e delle decisioni in questo senso prese dagli altri Stati membri dell'Unione europea;
a rivalutare i criteri per la dimissione dei pazienti COVID-19 dall'isolamento, prevedendo il superamento del cosiddetto doppio tampone, in linea con le recenti indicazioni diramate dall'Organizzazione mondiale della sanità.
9/2700/175. Boldi, De Martini, Foscolo, Lazzarini, Locatelli, Panizzut, Sutto, Tiramani, Ziello.