Legislatura: 18Seduta di annuncio: 395 del 09/09/2020
Primo firmatario: COSTANZO JESSICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 10/09/2020 MARGIOTTA SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 09/09/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 09/09/2020
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 10/09/2020
ACCOLTO IL 10/09/2020
PARERE GOVERNO IL 10/09/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/09/2020
CONCLUSO IL 10/09/2020
La Camera,
premesso che:
la realizzazione di grandi opere, aventi un particolare impatto su ambiente e paesaggio, ha sovente estromesso dal processo decisionale il confronto pubblico con tutti i soggetti portatori di interessi, ingenerando così frequenti proteste e contestazioni;
dell'opportunità di introdurre anche in Italia, sul modello del « débat public» sperimentato positivamente in Francia fin dal 1995, l'istituto del dibattito pubblico sulle grandi opere infrastrutturali si è discusso lungamente, fino a giungere alla sua introduzione in Italia nel 2016;
il decreto legislativo n. 50 del 2016, all'articolo 22, ha infatti introdotto l'istituto del dibattito pubblico per i grandi interventi infrastrutturali quale strumento deflativo dei contenziosi sia legali che sociali;
l'introduzione di tale nuova forma di partecipazione si basava sull'assunto che i grandi interventi infrastrutturali devono essere decisi solo dopo un ampio e regolato confronto pubblico;
il 24 agosto 2018 era entrato in vigore il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 76 del 2018 che introduceva nel nostro ordinamento il «Regolamento recante modalità di svolgimento, tipologie e soglie dimensionali delle opere sottoposte a dibattito pubblico»;
con l'approvazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 maggio 2018, n. 76, si sono definiti i criteri per l'individuazione delle opere per le quali è obbligatorio il ricorso alla procedura di dibattito pubblico, e delle modalità di svolgimento e del termine di conclusione della medesima procedura:
nonostante la recente approvazione del suddetto regolamento, il presente decreto ha visto l'approvazione, durante l'esame al Senato, di un emendamento all'articolo 8, che introducendo il comma 6-bis consentirà, fino al 31 dicembre 2023, di derogare al dibattito pubblico sulle grandi opere,
impegna il Governo
a reintrodurre senza deroghe l'istituto del dibattito pubblico sulle grandi opere infrastrutturali, al fine di garantire l'esigenza di trasparenza e di consultazione di tutti i diversi portatori di interesse coinvolti nella realizzazione di una grande opera infrastrutturale prima dell'avvio dei lavori di costruzione.
9/2648/69. Costanzo.