Legislatura: 18Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Primo firmatario: CASCIELLO LUIGI
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/04/2020 CASTELLI LAURA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 24/04/2020 Resoconto CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 23/04/2020
PARERE GOVERNO IL 23/04/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020
DISCUSSIONE IL 24/04/2020
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020
CONCLUSO IL 24/04/2020
La Camera,
premesso che:
nell'ambito dell'emergenza sanitaria derivante dal diffondersi del COVID-19 è stato riconosciuto alla stampa quotidiana e periodica il ruolo di servizio essenziale;
tale riconoscimento, nei recenti provvedimenti emanati dal Governo, si è concretizzato con l'esclusione dell'attività editoriale dalle attività produttive sospese e delle edicole dalla chiusura delle attività commerciali;
la crisi strutturale del settore dell'editoria giornalistica ha determinato negli ultimi 11 anni un calo del 69 per cento dei totale dei ricavi (da vendita delle copie e da pubblicità);
alla crisi strutturale si aggiungono i primi segnali di contrazione dell'attività economica derivanti dall'emergenza Coronavirus, con tagli rilevanti degli investimenti pubblicitari, prevalente driver di ricavi per le aziende del settore, con cancellazioni delle campagne già pianificate, in particolare di eventi, fiere e concerti già programmati;
la Federazione Concessionarie Pubblicità (FCP) stima per il mercato pubblicitario una perdita per i primi 6 mesi del 2020 di circa 450 milioni di euro, pari al 15 per cento degli investimenti complessivi. In particolare le stime sul mezzo stampa sono di una perdita del 25 per cento sui quotidiani e del 25 per cento sui periodici, significativamente superiore alla contrazione media del mercato;
la stampa continua comunque a rendere un servizio di informazione puntuale, qualificato, verificato ed attendibile ai cittadini, di particolare valore ed efficacia nel contrasto attivo alla diffusione di false informazioni;
tale situazione, in assenza di immediati interventi, metterà a serio rischio la tenuta finanziaria ed economica delle imprese editrici di quotidiani e periodici per sostenere l'informazione di qualità, tale da limitare l'impatto delle perdite derivanti dall'emergenza sanitaria,
impegna il Governo:
a prevedere nel prossimo provvedimento utile:
per l'anno 2020 alle imprese editrici di quotidiani e di periodici di un credito d'imposta pari al 10 per cento della spesa sostenuta per l'acquisto della carta utilizzata per la stampa;
per l'anno 2020, un regime fiscale straordinario per il commercio di quotidiani e di periodici, in deroga al regime vigente, con l'applicazione, ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, di una forfettizzazione della resa del 100 per cento delle copie consegnate o spedite, in luogo dell'80 per cento oggi previsto;
una modifica della disciplina della pubblicità delle aste giudiziarie con l'obbligo — in luogo della mera facoltà — di pubblicazione degli avvisi d'asta, anche sui quotidiani nazionali e locali.
9/2463/76. Casciello, Palmieri.