ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02463/314

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: DURIGON CLAUDIO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VIVIANI LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
BUBISUTTI AURELIA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
GOLINELLI GUGLIELMO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
GUIDESI GUIDO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
LIUNI MARZIO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
LOLINI MARIO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
CAFFARATTO GUALTIERO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
CAPARVI VIRGINIO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
GIACCONE ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
LEGNAIOLI DONATELLA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
LORENZONI EVA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
MOSCHIONI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
MURELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
BIANCHI MATTEO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020
MAGGIONI MARCO LEGA - SALVINI PREMIER 23/04/2020


Stato iter:
24/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/04/2020
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020

NON ACCOLTO IL 24/04/2020

PARERE GOVERNO IL 24/04/2020

RESPINTO IL 24/04/2020

CONCLUSO IL 24/04/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02463/314
presentato da
DURIGON Claudio
testo presentato
Giovedì 23 aprile 2020
modificato
Venerdì 24 aprile 2020, seduta n. 331

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 78 del decreto-legge all'esame reca una serie di misure in favore del settore agricolo e della pesca correlate alla situazione di crisi determinata dall'emergenza da Covid-19;
    gli interventi messi in campo con questo provvedimento, oltre che a rivelarsi insufficienti e del tutto inadeguati, sono disorganici ed estemporanei, generati più per tamponare l'emergenza che per una vera e propria strategia per quando si affronterà la fase successiva della ripartenza;
    manca una vera strategia nazionale, una visione del futuro del settore agricolo, manca un grande piano di costruzione del made in Italy, realizzato su una filiera che abbia un forte radicamento sul territorio;
    manca una vera semplificazione del sistema, che consenta agli agricoltori di occuparsi del loro lavoro: una semplificazione che parla, ad esempio, dell'assunzione di manodopera; se oggi in Italia mancano 300 mila lavoratori in agricoltura, è necessario mettere in campo strumenti agili, che consentano agli imprenditori, In un momento come questo, di poter contare immediatamente sulla forza lavoro;
    sappiamo bene che l'agricoltura ha bisogno anche di operai professionalizzati e che buona parte di quelle professionalità vengono dai Paesi dell'Est, dalla Polonia, dalla Serbia e dalla Romania;
    è necessario utilizzare lo strumento della prestazione occasionale in agricoltura, che ben si inquadra nell'intervento recato dall'articolo 78 del provvedimento all'esame; bisogna modificare, per il periodo di durata dell'emergenza, le disposizioni in materia al fine di individuare tra gli utilizzatori del contratto di prestazione occasionale anche le imprese che operano nel settore del turismo ed inserire anche il settore agricolo;
    per la mancanza di operai nella raccolta, le nostre eccellenze resteranno nei campi e sugli alberi, con gravissimi danni economico-ambientali. I voucher in agricoltura potrebbero dare un aiuto da una parte alle aziende agricole che sono alla ricerca di operai e dall'altra a chi di un lavoro ha bisogno, vista la situazione emergenziale che vede milioni di lavoratori inoccupati;
    con questo strumento riusciremo a rispondere al grido di allarme lanciato dagli agricoltori,

impegna il Governo

a favorire il più ampio utilizzo dello strumento del rapporto occasionale in agricoltura, perlomeno per tutta la durata della crisi correlata all'emergenza epidemiologica da Covid-19, anche in deroga ai limiti imposti dalla vigente normativa, in quanto ritenuti i voucher strumenti indispensabili per il settore agricolo.
9/2463/314Durigon, Viviani, Bubisutti, Gastaldi, Golinelli, Guidesi, Liuni, Lolini, Loss, Manzato, Caffaratto, Caparvi, Giaccone, Legnaioli, Eva Lorenzoni, Moschioni, Murelli, Bianchi, Maggioni.