Legislatura: 18Seduta di annuncio: 189 del 12/06/2019
Primo firmatario: BUTTI ALESSIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 12/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 12/06/2019 FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 12/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/06/2019 CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO IL 13/06/2019
PARERE GOVERNO IL 13/06/2019
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/06/2019
CONCLUSO IL 13/06/2019
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca misure urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici;
in particolare, l'articolo 5, modificato nel corso dell'esame al Senato, reca alcune modifiche al decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001 (Testo unico in materia edilizia) volte a favorire la rigenerazione urbana, la riqualificazione del patrimonio edilizio e delle aree urbane degradate, la riduzione del consumo di suolo, lo sviluppo dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili e il miglioramento e l'adeguamento sismico del patrimonio edilizio esistente, anche con interventi di demolizione e ricostruzione;
è fondamentale qualificare quali attività di pubblica utilità e di interesse generale il recupero ovvero l'abbattimento totale o parziale di edifici abbandonati e degradati e la riqualificazione di situazioni di degrado ambientale e sociale, che comportano pericoli per la salute, per la sicurezza dei cittadini, e per l'ambiente;
la presenza di edifici abbandonati, purtroppo oggi una costante di tutte le nostre città, sono un danno per l'intera comunità, poiché da essi derivano diverse forme di degrado che si ripercuotono sulla qualità ambientale e sociale del territorio in cui si trovano;
le politiche pubbliche volte a riutilizzare in modo efficiente e sostenibile edifici in stato di abbandono in Italia sono completamente assenti,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di individuare adeguate soluzioni, anche di carattere normativo, volte a promuovere il recupero ovvero l'abbattimento totale o parziale di edifici abbandonati e degradati e la riqualificazione di situazioni di degrado ambientale e sociale, quali attività di pubblica utilità e di interesse generale.
9/1898/163. Butti, Prisco, Foti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):degradazione dell'ambiente
sicurezza pubblica
politica ambientale