Legislatura: 16Seduta di annuncio: 27 del 02/07/2008
Primo firmatario: MISITI AURELIO SALVATORE
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 02/07/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 02/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 02/07/2008 VITO ELIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 02/07/2008
PARERE GOVERNO IL 02/07/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 02/07/2008
CONCLUSO IL 02/07/2008
La Camera,
premesso che:
la tutela della salute dei cittadini è non solo un principio da salvaguardare, ma anche uno degli obiettivi primari che qualsiasi Governo della Repubblica deve continuare a perseguire, adeguando strumenti e strutture esistenti;
la decisione di razionalizzare l'organizzazione dei Ministeri presa nell'ultima Legge finanziaria riducendone il numero è stata una decisione coerente, che va sostenuta e non può essere contraddetta;
la riduzione dei Ministeri va nella direzione dello snellimento della macchina burocratica, nell'ottica di un miglioramento della capacità di risposta delle istituzioni alle legittime aspettative dei cittadini;
tale riduzione è necessariamente legata ad una razionalizzazione dei compiti e delle responsabilità, che non può prescindere da una responsabile presa di coscienza dei compiti che spettano ad ogni singolo comparto;
la sanità resta in Italia uno dei comparti più complessi e delicati per diversi aspetti, in particolare per il fatto che il funzionamento delle sue diverse aree e molteplici settori ha una ricaduta immediata sulla vita quotidiana dei cittadini;
l'organizzazione della sanità italiana è particolarmente complessa ed articolata, il suo indotto enorme, le sue correlazioni molteplici, il suo impianto generale è fondato su una correlazione costante tra la dimensione pubblica e quella privata, la sindacalizzazione del comparto sanitario è elevata e diversificata, la professionalizzazione elevata e anche questa estremamente diversificata, l'indotto del comparto nel suo insieme appare evidentemente enorme;
la salute, la sua tutela è un bene primario per ogni singolo cittadino, è il bene supremo, tutelarla è un dovere assoluto per le istituzioni;
appare necessario focalizzare rispetto alla sanità responsabilità e poteri di intervento e decisione precisi e facilmente individuabili;
impegna il Governo
a riconsiderare l'assetto attuale dei Ministeri, al fine di ripristinare, nelle forme opportune, un dicastero della salute.
9/1250/6.Misiti, Evangelisti.
EUROVOC :legge finanziaria
ministero
organizzazione della sanita'
politica sanitaria
sanita' pubblica