Legislatura: 16Seduta di annuncio: 24 del 26/06/2008
Primo firmatario: BERSANI PIER LUIGI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/06/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/06/2008 CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 26/06/2008
PARERE GOVERNO IL 26/06/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 26/06/2008
CONCLUSO IL 26/06/2008
La Camera,
premesso che:
nella scorsa legislatura, la Camera aveva approvato in prima lettura il disegno di legge recante misure per il cittadino consumatore e per agevolare le attività produttive e commerciali;
tale disegno di legge prevedeva la nullità della clausola di massimo scoperto, in particolare la nullità delle clausole aventi ad oggetto la commissione di massimo scoperto, delle clausole che prevedono una remunerazione a favore della banca per la messa a disposizione di fondi a favore del cliente titolare di conto corrente indipendentemente dall'effettivo prelevamento della somma, nonché delle clausole che prevedono una remunerazione accordata alla banca indipendentemente dall'effettiva durata dell'utilizzazione dei fondi da parte del cliente;
questa previsione aveva riscosso il consenso delle associazioni di consumatori, poiché la commissione di massimo scoperto costituisce un istituto di scarsa trasparenza e una prassi iniqua e penalizzante per i risparmiatori e per le imprese, come hanno recentemente ricordato il Governatore della Banca d'Italia e il Presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato che ne hanno richiesto l'abolizione;
proprio nella Relazione annuale dell'Antitrust si tornano a sottolineare i problemi relativi all'assetto della governance degli istituti di credito, tanto che le prime indicazioni dell'indagine conoscitiva dell'Autorità evidenziano un'amplissima diffusione dei legami tra concorrenti, pur in assenza di situazioni di controllo, con troppe banche orientate a seguire comportamenti uniformi e consolidati nella prassi, nonché un'ingiustificabile ritardo nell'applicazione della portabilità dei mutui senza oneri per i risparmiatori, tanto che l'Autorità si è vista costretta ad aprire ben 23 procedure istruttorie;
il decreto-legge in esame è finalizzato, nelle intenzioni, a salvaguardare il potere d'acquisto delle famiglie, anche con riguardo ai rapporti intrattenuti con gli istituti di credito, e il Governo e il Ministro dell'economia hanno più volte dichiarato la volontà di ridurre le rendite corporative di questo settore,
impegna il Governo
ad adoperarsi, utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione, affinché sia abolita la commissione di massimo scoperto e a sostenere ogni eventuale iniziativa a tal fine diretta.
9/1185/160. Bersani, Lulli.
EUROVOC :deposito bancario
istituto di credito
legislazione antitrust
movimento dei consumatori
utilizzazione degli aiuti