Legislatura: 15Seduta di annuncio: 259 del 15/12/2007
Primo firmatario:
Gruppo: RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA
Data firma: 15/12/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 15/12/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 15/12/2007 Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 15/12/2007 Resoconto RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA PARERE GOVERNO 15/12/2007 Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 15/12/2007
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 15/12/2007
ACCOLTO IL 15/12/2007
PARERE GOVERNO IL 15/12/2007
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/12/2007
CONCLUSO IL 15/12/2007
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/3256/160
presentato da
WLADIMIRO DETTO VLADIMIR LUXURIA GUADAGNO
sabato 15 dicembre 2007 nella seduta n.259
La Camera,
premesso che:
la legge finanziaria per il 2008, tra le misure a tutela delle fasce più deboli, prevede all'articolo 2, comma 507 una particolare disposizione per il finanziamento dei maggiori oneri a carico della Gestione per l'erogazione delle pensioni, assegni e indennità agli invalidi civili, ciechi e sordomuti;
nel nostro ordinamento permane una discriminazione relativa alle maggiorazioni sociali delle pensioni per le persone disagiate;
in particolare, l'incremento fino a 580 euro mensili delle pensioni in favore degli invalidi civili totali o sordomuti o ciechi civili assoluti previsto dall'articolo 38, comma 4, della legge 28 dicembre 2001, 448, come modificato dall'articolo 5 del decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, riguarda i soli soggetti di età pari o superiore a sessanta anni;
ad avviso dei firmatari del presente atto la previsione di tale requisito anagrafico contrasta non solo con i nostri principi costituzionali e, in particolare, con il principio di uguaglianza di cui all'articolo 3 della Costituzione, ma anche con direttive della Comunità europea sulla protezione delle persone portatrici di un particolare handicap recepite dall'Italia, tra le quali la 2000/78/CE;
tale direttiva prevede che la discriminazione diretta ed indiretta, in particolare sull'handicap, sia vietata agli Stati membri e, a riguardo, si sottolinea che la Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione contro il nostro Paese per la mancata completa trasposizione della direttiva nel suddetto decreto n. 216/2003,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di adottare le opportune iniziative legislative tese a corrispondere, a decorrere dal 1o gennaio 2008, l'incremento pensionistico previsto dall'articolo 38, comma 4, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, come modificato dall'articolo 5 del decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, anche agli invalidi civili totali, al sordomuti o ai ciechi civili assoluti che abbiano un'età inferiore ai limiti stabiliti dalla citata legge n. 448 del 2001, e dunque a prescindere dall'anno di nascita.
9/3256/160. (Testo modificato nel corso della seduta)Guadagno detto Vladimir Luxuria, Rocchi.
CONCETTUALE:CIECHI, INVALIDI CIVILI, LEGGE FINANZIARIA, PENSIONE DI INVALIDITA'SIGLA O DENOMINAZIONE:ANNO FINANZIARIO 2008, DECRETO LEGGE 2007 0081, DL 2003 0216, L 2001 0448