Legislatura: 15Seduta di annuncio: 36 del 02/08/2006
Primo firmatario:
Gruppo: L' ULIVO
Data firma: 02/08/2006
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma L' ULIVO 02/08/2006 L' ULIVO 02/08/2006 L' ULIVO 02/08/2006 L' ULIVO 02/08/2006 L' ULIVO 02/08/2006 L' ULIVO 02/08/2006 L' ULIVO 02/08/2006
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 03/08/2006 Resoconto SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 03/08/2006 FORZA ITALIA ALLEANZA NAZIONALE FORZA ITALIA ALLEANZA NAZIONALE FORZA ITALIA ALLEANZA NAZIONALE FORZA ITALIA FORZA ITALIA FORZA ITALIA ALLEANZA NAZIONALE UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) FORZA ITALIA ALLEANZA NAZIONALE FORZA ITALIA ALLEANZA NAZIONALE FORZA ITALIA FORZA ITALIA FORZA ITALIA FORZA ITALIA L' ULIVO DEMOCRAZIA CRISTIANA-PARTITO SOCIALISTA ALLEANZA NAZIONALE ALLEANZA NAZIONALE LEGA NORD PADANIA ALLEANZA NAZIONALE
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 03/08/2006
PARERE GOVERNO IL 03/08/2006
DISCUSSIONE IL 03/08/2006
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 03/08/2006
CONCLUSO IL 03/08/2006
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/1475/65
presentato da
MICHELE POMPEO META
mercoledì 2 agosto 2006 nella seduta n.036
La Camera,
premesso che:
il settore portuale-marittimo può contribuire in modo significativo al rilancio e allo sviluppo del Paese e al ruolo centrale dell'Italia nel Mediterraneo;
l'articolo 1, comma 57, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, ha inopinatamente imposto limiti alla spesa per investimenti alle autorità portuali mettendo a rischio i cantieri e i programmi di potenziamento e ammodernamento del sistema portuale italiano;
il contenuto dell'articolo 17-bis, introdotto dal Senato, ai sensi del quale vengono aumentati, per le autorità portuali, gli importi entro i quali non si
applicano, per gli anni 2006-2007, i limiti all'incremento della spesa disposti dall'articolo 1, comma 57, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 è da valutare positivamente,
impegna il Governo
a proseguire con ulteriori misure, sentendo l'Associazione dei porti italiani e le organizzazioni sindacali e imprenditoriali, per giungere all'autonomia finanziaria delle autorità portuali, alla definizione delle giornate di mancato avviamento al lavoro dei lavoratori portuali e al potenziamento delle norme relative al cabotaggio marittimo nazionale e all'industria cantieristica pubblica e privata in modo da consentire al settore marittimo-portuale di cogliere tutte le opportunità di sviluppo.
9/1475/65. Meta, Attili, Albonetti, Boffa, Velo, Rotondo, Barbi, Andrea Orlando.
CONCETTUALE:INDUSTRIA CANTIERISTICA, LAVORATORI PORTUALISIGLA O DENOMINAZIONE:L 2004 0311