ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00175

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 12
Seduta di annuncio: 123 del 17/01/1995
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: PROG.FEDER.
Data firma: 17/01/1995
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PROG.FEDER. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
MISTO 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 01/17/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
PART.POP.ITAL. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995
PROG.FEDER. 01/17/1995


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE(TRASPORTI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Stato iter:
05/04/1995
Partecipanti allo svolgimento/discussione
SVOLGIMENTO 05/04/1995
PROG.FEDER.
 
RISPOSTA GOVERNO 05/04/1995
SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE)
 
INTERVENTO 05/04/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI
PROG.FEDER.
Fasi iter:

PRESENTATO IL 17/01/1995

DISCUSSIONE IL 05/04/1995

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 05/04/1995

APPROVATO IL 05/04/1995

ITER CONCLUSO IL 05/04/1995

La IX Commissione,
premesso che:
il Parlamento già in fase di approvazione del piano delle
ferrovie dello Stato ha stabilito la realizzazione del raddoppio
della tratta ferroviaria Falconara-Orte lungo la linea
Ancona-Roma;
i lavori di raddoppio, iniziati nel 1984 hanno interessato
sino ad ora 33 chilometri consegnati all'esercizio e 15
chilometri che verranno completati nel 1997 con un costo
complessivo di circa 685 miliardi di lire.
Considerato che la Ancona-Roma è una linea di collegamento
Nord - Sud e del medio Adriatico con il Tirreno; che per la
regione Umbria rappresenta una infrastruttura decisiva per i
collegamenti con le due sponde e con il porto di Ancona e che la
realizzazione di questa opera comporterebbe innumerevoli vantaggi
quali:
una linea ausiliaria al traffico merci Nord-Sud e Sud-Nord
della penisola;
il trasferimento su ferro di buona parte delle merci che
oggi viaggiano su gomma a beneficio dei sistemi viari regionali,
della sicurezza e dell'ambiente consentendo altresì un migliore
collegamento del porto di Ancona nonché dei centri intermodali di
Jesi e Orte;
un servizio efficiente ai passeggeri che potrebbero
effettuare gli spostamenti in tempi accettabili;
infatti appare inaccettabile che, alle soglie del terzo
millennio, per effettuare un percorso di meno di trecento
chilometri, partendo da Ancona a Roma, i viaggiatori debbono
impiegare circa quattro ore.
Si tratta di una eccessiva lentezza che scoraggia interi
bacini di traffico a servirsi della ferrovia penalizzando
comunità di almeno 400.000 persone che non possono usufruire dei
treni.
I consigli regionali delle regioni Marche e Umbria, le
organizzazioni sindacali e degli imprenditori, i consigli
comunali delle città site lungo la linea ferroviaria, le
associazioni ambientaliste hanno più volte sostenuto l'esigenza
del raddoppio della ferrovia e tale impegno è previsto anche
dall'accordo di programma tra la regione Marche e il Governo;
inoltre visto che non si effettuano raddoppi di tratti
abbastanza lunghi, i finanziamenti non producono gli auspicati
effetti sulla velocità e sui tempi di percorrenza che dovrebbero
consentire il collegamento in poco più di due ore e trenta
minuti, a fronte delle quasi quattro ore attualmente impiegate;
atteso che nei tratti Fabriano-Foligno e Giuncano-Terni
occorre attraversare l'Appennino con costi molto ingenti e
difficilmente reperibili nella fase attuale, mentre per gli altri
tratti da Montecarotto a Serra San Quirico e da Serra San Quirico
a Fabriano nelle Marche, nonché da Spoleto a Campello e da
Campello a Giuncano in Umbria i raddoppi consentirebbero un
effettivo miglioramento della circolazione dei treni con una
positiva riduzione dei tempi di percorrenza e di aumento
effettivo della capacità di trasporto,
impegna il Governo
ad inserire nel contratto di programma, tra lo Stato e le
ferrovie dello Stato SpA in corso di predisposizione, il
proseguimento dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria
Falconara-Orte e in particolare nel tratto marchigiano la linea
tra Montecarotto e Fabriano e nel tratto umbro la linea tra
Campello e Spoleto e tra Spoleto e Giuncano;
a realizzare il ramo di interconnessione tra la linea
romana e la linea adriatica, a binario unico, in modo da
realizzare il passante in particolare dedicato alle merci.
(7-00175)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COSTO DI COSTRUZIONE, COSTRUZIONI FERROVIARIE, FERROVIE E TRASPORTI FERROVIARI, LINEE FERROVIARIE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

ORTE (VITERBO+ LAZIO+), FALCONARA MARITTIMA (ANCONA+ MARCHE+), FABRIANO (ANCONA+ MARCHE+), SPOLETO (PERUGIA+ UMBRIA+), CAMPELLO SUL CLITUNNO (PERUGIA+ UMBRIA+), MONTECAROTTO (ANCONA+ MARCHE+)