Legislatura: 14Seduta di annuncio: 21 del 23/07/2001
Primo firmatario:
Gruppo: FORZA ITALIA
Data firma: 23/07/2001
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ALLEANZA NAZIONALE 07/23/2001 LEGA NORD PADANIA 07/23/2001 CCD-CDU BIANCOFIORE 07/26/2001
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 31/07/2001 FORZA ITALIA DICHIARAZIONE GOVERNO 31/07/2001 SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA TERRITORIO) INTERVENTO PARLAMENTARE 31/07/2001 ALLEANZA NAZIONALE MISTO-VERDI-L'ULIVO FORZA ITALIA DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO DICHIARAZIONE GOVERNO 10/10/2001 SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA TERRITORIO) PARERE GOVERNO 10/10/2001 SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA TERRITORIO) DICHIARAZIONE VOTO 10/10/2001 FORZA ITALIA MISTO-VERDI-L'ULIVO ALLEANZA NAZIONALE
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 26/07/2001
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 31/07/2001
DISCUSSIONE GENERALE IL 31/07/2001
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 31/07/2001
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 13/09/2001
DISCUSSIONE GENERALE IL 10/10/2001
ACCOLTO IL 10/10/2001
PARERE GOVERNO IL 10/10/2001
DISCUSSIONE CON DICHIARAZIONE DI VOTO IL 10/10/2001
APPROVATO IL 10/10/2001
CONCLUSO IL 10/10/2001
7-00014
presentata da MAURIZIO ENZO LUPI lunedì 23 luglio 2001 nella seduta n.021
La VIII Commissione,
considerato che:
la legge quadro sulla protezione delle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici (legge n. 36 del 2001), prevede all'articolo 4, comma 2, che lo Stato determini, mediante decreto, i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità;
la medesima legge, all'articolo 16, prevede che, fino alla data di entrata in vigore del decreto vengano applicati il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 aprile 1992, e successive modificazioni, nonché le disposizioni del decreto del Ministro dell'ambiente, n. 381 del 10 settembre 1998, in quanto compatibili con la presente legge;
nel caso del decreto n. 381 del Ministro dell'ambiente, relativo alle alte frequenze di Tv e telefonia mobile, si è di fronte ad una norma che prevede livelli di emissione molto più bassi di quelli indicati dal Consiglio dell'Unione Europea nella Raccomandazione 512/99 CE;
impegna il Governo:
a garantire l'uniforme ed omogenea applicazione dei principi contenuti nella legge, da parte delle regioni e degli altri enti locali, per quanto concerne le loro competenze;
a garantire quanto prima, pur tenendo conto che l'attuale regime transitorio assicura il pieno rispetto del principio di cautela, la più completa attuazione della legge, mediante l'emanazione degli atti previsti dalla stessa;
a tener conto, nella redazione dei decreti attuativi previsti dalla legge, anche delle indicazioni del Consiglio dell'Unione Europea, contenute nella Raccomandazione 512/99 CE;
a considerare gli obiettivi di qualità, definiti dall'articolo 3, lettera d), della legge, come la possibilità dell'utilizzo delle migliori tecnologie disponibili nel tempo, al fine di promuovere il rispetto dei valori ambientali, urbanistici e d'arte;
ad avviare iniziative volte a garantire una piena e completa informazione, nonché a favorire la partecipazione dei cittadini sul tema delle emissioni elettromagnetiche, anche mediante la creazione di reti di monitoraggio ambientale, programmi informativi ed educativi, da realizzarsi di concerto tra il Ministero dell'ambiente, quello delle comunicazioni e il Ministero della pubblica istruzione.
(7-00014) «Lupi, Foti, Parolo, Brusco».
CONCETTUALE:DIRETTIVE DELL'UNIONE EUROPEA, LIMITI E VALORI DI RIFERIMENTOSIGLA O DENOMINAZIONE:L 2001 0036
Altri termini di classificazione:INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO