ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08377

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 605 del 11/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: POLIDORI CATIA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 11/04/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FONTANA GREGORIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/04/2016


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/04/2016
Stato iter:
13/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/04/2016
Resoconto FONTANA GREGORIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 13/04/2016
Resoconto GENTILE ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 13/04/2016
Resoconto FONTANA GREGORIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/04/2016

SVOLTO IL 13/04/2016

CONCLUSO IL 13/04/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-08377
presentato da
POLIDORI Catia
testo di
Lunedì 11 aprile 2016, seduta n. 605

   POLIDORI e GREGORIO FONTANA. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   nel luglio 2015 è avvenuta la cessione del gruppo Italcementi alla tedesca Heidelberg, che hanno acquistato la partecipazione di Italmobiliare in Italcementi pari al 45 per cento;
   il gruppo Italcementi nel nostro Paese ha circa 2.700 dipendenti, di cui 629 solo nella sede centrale di Bergamo;
   il gruppo Heidelberg Cement ha annunciato un piano di riorganizzazione che prevede per i prossimi anni la perdita di centinaia di posti di lavoro, ed in particolare sarebbero previsti esuberi, 430 lavoratori unità solo sul territorio bergamasco;
   il territorio bergamasco, duramente colpito dalla crisi, ha già subito in passato situazioni analoghe, anche se mai di questa portata, che sono poi terminati con una drastica riduzione del personale e in alcune occasioni con la chiusura degli impianti;
   fino ad oggi inspiegabilmente il Governo, ed in particolare il Ministero dello sviluppo economico, non è ancora intervenuto per stabilire un contatto con l'azienda e i sindacati al fine di aprire un tavolo di confronto per fronteggiare la crisi Italcementi, che colpisce varie realtà italiane e, in particolare, la provincia di Bergamo –:
   quali siano gli orientamenti del Governo in merito a questa operazione industriale e quali iniziative in particolare il Ministero dello sviluppo economico, intenda mettere in campo per seguire da vicino la crisi aziendale al fine di proteggere i lavoratori e di far sì che sia rivisto il piano industriale con l'obbiettivo di ridimensionare il numero dei posti di lavoro messi in discussione. (5-08377)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 13 aprile 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-08377

  Il Ministero dello sviluppo economico segue con molta attenzione le vicende che coinvolgono il gruppo Italcementi, infatti, a seguito dell'annuncio dell'acquisizione da parte del gruppo cementiero Heidelberg, avvenuto lo scorso luglio, i vertici del MiSE hanno incontrato l'AD del gruppo tedesco al fine di discutere della cessione, in attesa della chiusura dell'accordo con il via libera da parte delle Autorità Antitrust coinvolte.
  Nell'ambito di tale incontro è stata confermata la strategicità dell'Italcementi in Italia, e si è auspicato anche un rafforzamento della presenza del gruppo tedesco nel Paese, con l'eventuale trasferimento a Bergamo di funzioni centrali aziendali.
  In tale sede il Ministero si è reso anche disponibile a seguire da vicino l'evoluzione della presenza sul mercato italiano del nuovo gruppo, nato dall'accordo con Italcementi, concordando con il vertice della Heidelberg il proseguimento dei contatti avviati.
  A seguito del primo incontro, infatti, i contatti con il gruppo cementiero tedesco sono continuati ma lo stesso ha chiesto tempo per poter completare le procedure antitrust a livello europeo prima di fissare un nuovo incontro.
  Un successivo incontro, volto a fare il punto della situazione, era stato fissato per il 5 aprile scorso ma non ha avuto luogo nonostante la manifestata disponibilità del Ministero dello Sviluppo Economico (il Viceministro On. Teresa Bellanova avrebbe incontrato i vertici aziendali che non si sono presentati all'appuntamento).
  Sempre lo scorso 5 aprile, con estrema sorpresa di tutti gli organi istituzionali coinvolti, i vertici della Heidelberg hanno inteso comunicare a mezzo stampa il «progetto di riorganizzazione delle attività di Italcementi».
  Il Ministero dello Sviluppo Economico ha, quindi, convocato le Organizzazioni Sindacali per il prossimo 14 aprile.
  Per quanto concerne la situazione occupazionale, il Ministero del Lavoro sentito al riguardo ha comunicato che lo scorso dicembre è stato sottoscritto un accordo concernente il ricorso ad un periodo di Cassa integrazione Straordinaria (CIGS) per riorganizzazione aziendale a decorrere dal 1o febbraio 2016 al 23 settembre 2017, in favore di 430 unità lavorative.
  Il Ministero dello sviluppo continuerà a seguire e a monitorare la riorganizzazione della società in questione, al fine di porre in essere ogni possibile azione per la tutela dell'occupazione e di tale realtà produttiva nel territorio bergamasco.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

partecipazione

politica industriale