ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07303

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 621 del 28/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: GALLO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/12/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 28/12/2021
Stato iter:
31/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/03/2022
Resoconto BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
 
REPLICA 31/03/2022
Resoconto GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 28/12/2021

DISCUSSIONE IL 31/03/2022

SVOLTO IL 31/03/2022

CONCLUSO IL 31/03/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07303
presentato da
GALLO Luigi
testo di
Martedì 28 dicembre 2021, seduta n. 621

   GALLO. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   al fine di contrastare la povertà educativa e di diffondere la lettura, fu istituita la Carta della Cultura, una carta elettronica del valore di euro 100,00 con la quale i cittadini appartenenti a nuclei familiari economicamente svantaggiati, avrebbero potuto acquistare libri anche in formato digitale;

   questa misura, prevista dalla legge n. 15 del 13 febbraio 2020, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 63 del 10 marzo dello stesso anno, prevedeva ai sensi dell'articolo 6, comma 2, che entro 90 giorni dalla data di pubblicazione, fossero adottati decreti atti ad individuare i requisiti per l'assegnazione della Carta e le sue modalità di rilascio ed utilizzo;

   il Ministero della cultura ha istituito il Fondo della «Carta della cultura», con una dotazione di un milione di euro annui a decorrere dal 2020, da integrare anche con altri importi provenienti anche da donazioni, lasciti o disposizioni testamentarie di soggetti privati e imprese;

   con il decreto n. 34 del 2020, cosiddetto «decreto Rilancio», la dotazione del fondo è stata notevolmente incrementata con ulteriori 15 milioni di euro;

   al fine di individuare una soluzione e in un certo qual modo sollecitare l'effettivo utilizzo della Carta della Cultura, fu presentata una interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-06023, cui fu data risposta il 19 maggio 2021 nella seduta n. 510 della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione – Camera dei deputati;

   il Governo, nell'indicare in risposta le modalità applicative definite con decreto ministeriale n. 73 del 10 febbraio 2021 e le risorse finanziarie per gli anni 2020-2021, per una somma totale pari a 18 milioni di euro, per inciso risorse già trasferite dalla competente Direzione generale biblioteche al Centro per il libro e la lettura, specificava che per l'effettiva emissione della Carta si attendeva unicamente la definizione delle modalità tecniche in accordo con PagoPA e CONSAP S.p.A. e che tale fase fosse in via di conclusione;

   si è all'epilogo dell'anno civile 2021 e si tratta di servizi culturali fondamentali per combattere la povertà educativa, in particolar modo di bambini ed adolescenti privati della possibilità di apprendere e così sviluppare le proprie attitudini, oltre che di risorse considerevoli e «sospese» –:

   quando sarà realmente operativa la Carta della Cultura così come previsto dal comma 1 dell'articolo 6 della legge n. 15 del 13 febbraio 2020 e successive modifiche e quali siano le cause di questo considerevole ritardo.
(5-07303)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 31 marzo 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-07303

  Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in oggetto, rappresento quanto segue.
  La legge per la promozione e il sostegno della lettura (Legge 13 febbraio 2020, n. 15) ha introdotto nell'ordinamento italiano una pluralità di istituti e iniziative al fine di incentivare la lettura, quale mezzo per lo sviluppo della conoscenza, la diffusione della cultura, la promozione del progresso civile, sociale ed economico della Nazione, la formazione e il benessere dei cittadini.
  Tra le principali misure vorrei sottolineare:

   la previsione della adozione, con cadenza triennale, di un Piano nazionale d'azione per la promozione della lettura e la istituzione del Fondo per l'attuazione del Piano nazionale d'azione per la promozione della lettura, che investe in prima battuta il Centro per il Libro e la Lettura cui competono la predisposizione della proposta, il coordinamento e l'attuazione delle attività del Piano d'azione nonché il monitoraggio delle attività pianificate e la valutazione dei risultati, nonché la gestione del fondo;

   la contribuzione alle spese per l'acquisto di libri, prodotti e servizi culturali da parte di cittadini italiani e stranieri residenti nel territorio nazionale appartenenti a nuclei familiari economicamente svantaggiati, attraverso l'istituzione della «Carta della cultura».

  Proprio in merito a questo ultimo punto, oggetto dell'interrogazione, evidenzio come, nello stato di previsione del Ministero è stato istituito il Fondo «Carta della cultura», con una dotazione di un milione di euro annui a decorrere dall'anno 2020. Successivamente, con il decreto-legge «Rilancio» (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34), tale fondo è stato integrato con 15 milioni di euro per l'anno 2020, nonché ulteriormente incrementato di un milione di euro per l'anno 2021 dall'articolo 36 del decreto-legge Sostegni (decreto-legge 41 del 22 marzo 2021).
  Per l'attuazione della misura il Ministro, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, ha adottato il decreto ministeriale «Disposizioni attuative per la Carta della cultura prevista dall'articolo 6 della legge 13 febbraio 2020, n. 15» (n. 73 del 10 febbraio 2021). Tale decreto prevede, infatti, che l'attuazione della «carta del libro» avvenga per il tramite del Centro per il libro e la lettura, a cui sono state destinate le risorse assegnate, pertanto ad oggi, risultano, sul bilancio del Centro, 18 milioni di euro afferenti al Fondo «Carta della cultura».
  In merito alle criticità evidenziate dall'interrogante si rileva che queste sono state risolte in seguito a consultazioni che hanno coinvolto oltre al Ministero e al Centro per il libro, anche la SOGEI, la CONSAP e PagoPA.
  Al termine delle consultazioni, il Ministero ha disposto l'utilizzo delle applicazioni software «18app» ai fini dell'attuazione dell'iniziativa «Carta della cultura» affidandone al Centro per il libro, la definizione, attraverso apposita convenzione con SOGEI S.p.A., e le azioni necessarie ad ampliare e adattare l’«18app» ai fini dell'utilizzo per la citata Carta.
  In conclusione ad oggi, il Centro è impegnato nella sottoscrizione dei relativi accordi con tutti gli interlocutori che sono coinvolti per la «Carta della cultura».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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