ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07242

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 538 del 17/12/2015
Firmatari
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/12/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/12/2015
Stato iter:
10/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/03/2016
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 10/03/2016
Resoconto DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/12/2015

DISCUSSIONE IL 10/03/2016

SVOLTO IL 10/03/2016

CONCLUSO IL 10/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07242
presentato da
DE LORENZIS Diego
testo di
Giovedì 17 dicembre 2015, seduta n. 538

   DE LORENZIS. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   in data 27 luglio 2015, la nave da crociera «Magnifica» della Msc Crociere è entrata di poppa nel porto interno di Brindisi ed ha attraccato per la prima volta alla banchina Carbonifera, sotto la ex Stazione Marittima di Brindisi. Come noto si tratta di una nave di 52 metri di altezza per 293 metri di lunghezza, 13 ponti per una media di 2.500 passeggeri;
   le operazioni di ingresso e posizionamento sono state effettuate nel porto medio, perché non era possibile far ruotare la nave nel porto interno né per l'ormeggio, né per la partenza. In tal modo la Msc Magnifica è stata posizionata con la prua pronta a prendere il Canale Pigonati in uscita;
   la manovra di ingresso, secondo lo stesso commissario straordinario dell'Autorità portuale, il comandante di vascello Mario Valente, è stata effettuata dopo un lungo ed attento studio nautico preceduta da diverse prove effettuate al simulatore di navigazione, ove è stata appurata la fattibilità dell'ingresso della nave nel bacino portuale che costeggia l'intero lungomare Regina Margherita. Nel dettaglio, nei giorni precedenti, si è provveduto al posizionamento dei due pontoni per distanziare la nave dalla banchina per un totale di 5 metri e successivamente con due rimorchiatori dell'impresa Barretta, i suoi sistemi di navigazione ed un pilota del porto al timone si è assistita ed agganciata la Magnifica per aiutarla ad ormeggiare, di poppa, nel porto interno;
   nel complesso l'iniziativa è stata realizzata in sinergia tra la Capitaneria di Porto, l'Autorità portuale di Brindisi, il comandante della «Magnifica» e i servizi tecnico-nautici del porto brindisino: piloti, rimorchiatori ed ormeggiatori;
   condizione che avrebbe altresì reso il tutto possibile sono state le condizioni atmosferiche ottimali;
   da notizie di stampa emerge che, in considerazione dell'altezza della Msc Magnifica, nettamente superiore a quella del cono di atterraggio stabilito dall'Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) per il porto di Brindisi, è stata ottenuta un'apposita deroga per il transito nel porto medio e l'attracco nel porto interno. Sempre da fonti di stampa, emerge che anche la Società Grimaldi per l'attracco delle sue unità ha operato con deroga –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti indicati in premessa e possa riferire circa i costi, chi li abbia sostenuti e la sicurezza delle operazioni di ingresso e posizionamento della Msc Magnifica nel porto di Brindisi;
   se il Ministro interrogato stia valutando l'opportunità di assumere iniziative per promuovere una modifica definitiva dell'altezza del cono di atterraggio di cui in premessa, o se possa scongiurare questa eventualità motivando ciascuna posizione.
(5-07242)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 10 marzo 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-07242

  I fatti verificatisi il 27 luglio 2015 richiamano la nota problematica dell'interazione tra l'operatività e i progetti di sviluppo del porto di Brindisi e l'attività del locale aeroporto.
  Infatti, la presenza dell'aeroporto determina vincoli all'operatività dell'intero porto a causa dei limiti derivanti dalla superficie orizzontale interna, posta a circa 48,9 metri; tale limite si aggrava in corrispondenza del cono di atterraggio degli aerei, che insiste sulle banchine di Costa Morena Terrare, ove i limiti sono posti ad appena 36 metri sul livello del mare.
  La nave da crociera MSC Magnifica, con un'altezza superiore ai 51 metri, ha trovato ormeggio alla banchina di Costa Morena Nord solo dietro concessione del nulla osta di ENAC e conseguente emanazione di Notam a cura dell'Aeronautica militare, che gestisce i servizi di assistenza al volo.
  Al fine di superare la limitazione dell'altezza della nave, e considerato il consolidarsi di previsioni di traffico marittimo con navi aventi caratteristiche di ingombro fino ai 50 metri di altezza, anche per non inibire potenziali occasioni di sviluppo per il territorio, l'Autorità portuale di Brindisi si sta impegnando, attraverso la prossima sottoscrizione di un Protocollo di Intesa con Aeroporti di Puglia ed ENAC, a finanziare interventi infrastrutturali e tecnologici presso l'aeroporto per circa 1,3 milioni di euro con l'obiettivo di modificare l'inclinazione del sentiero di discesa dei velivoli, portando quindi i limiti presso le banchine in questione a metri 50 sul livello del mare.
  Dei circa 900 approdi effettuati dal 2012 presso Costa Morena Terrare, solo nel corso del corrente anno sono state segnalate 3 interferenze e/o anomalie nella ricezione del segnale radio della guida elettronica di navigazione aerea (sistema ILS) dell'aeroporto da parte di altrettanti velivoli.
  ENAC, non potendo con certezza escludere che tali anomalie siano da ricondurre alla presenza delle navi presso quelle banchine, ha anticipato la riduzione della vigenza del Notam dalle 22.30 alle sole ore diurne, nelle more che l'Autorità portuale di Brindisi produca un ulteriore studio aeronautico che valga a dissipare con certezza il dubbio di cui sopra.
  Sino ad oggi, il porto di Brindisi ha operato nel rispetto delle disposizioni discendenti dai vincoli sopra detti, derogando alle stesse solo previo nulla osta di ENAC e/o comunque tramite accordi operativi con le Autorità aeronautiche e la società di gestione dell'aeroporto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

nave

aviazione civile

impianto portuale