ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06678

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 566 del 17/09/2021
Firmatari
Primo firmatario: FIANO EMANUELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/09/2021


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/09/2021
Stato iter:
05/10/2021
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/09/2021

RITIRATO IL 05/10/2021

CONCLUSO IL 05/10/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06678
presentato da
FIANO Emanuele
testo di
Venerdì 17 settembre 2021, seduta n. 566

   FIANO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il 19 agosto 2021 la prefettura di Milano, in occasione della prossima tornata amministrativa, ha reso nota una circolare ministeriale che richiama i principali adempimenti prescritti dalla normativa vigente in materia di propaganda elettorale;

   all'interno di questa circolare è espressamente stabilito che «l'utilizzazione di strutture fisse (cosiddetto Gazebo) a fini di propaganda elettorale può essere consentita (...) per un più agevole esercizio di forme di propaganda consentite dalla legge, quali, ad esempio, la distribuzione di volantini o altro materiale di propaganda»;

   tali strutture, tuttavia, «stante il divieto di affissione di manifesti al di fuori degli spazi consentiti (...), non devono esporre raffigurazioni, fotografie, simboli, drappi, striscioni, manifesti, diciture o colori che direttamente o indirettamente richiamino formazioni politiche o candidati», mentre sono ammesse, come richiamato dalla stessa circolare, le bandiere dei partiti e movimenti politici quando servano a identificare la titolarità del gazebo medesimo;

   tale normativa, a parere degli interroganti, è, non solo piuttosto antiquata, alla luce del fatto che non contempla minimamente l'eventuale propaganda espletata via web o via social, i quali ormai costituiscono alcuni dei canali principali attraverso cui viene svolta la propaganda elettorale, ma non appare neppure coerente e sistematica laddove autorizza gazebo per la propaganda elettorale e la distribuzione di volantini, consente l'apposizione di bandiere al fine di rendere politicamente riconoscibile il gazebo, ma non ammette che sul medesimo possano essere apposti manifesti raffiguranti, ad esempio, i candidati alle elezioni –:

   se il Ministro interrogato non ritenga necessario adottare iniziative per una revisione complessiva della normativa inerente alla propaganda elettorale durante le tornate elettorali, che la renda più attuale alla luce dei nuovi strumenti informatici non contemplati dalla normativa vigente, e se non ritenga opportuno adottare iniziative per innovare tale normativa, consentendo l'apposizione dei manifesti elettorali anche all'interno e all'esterno dei gazebo già autorizzati per la propaganda elettorale, anche valutando la possibilità di configurare i gazebo come «strutture fisse» solo se stabilmente posizionati.
(5-06678)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

propaganda elettorale

manifesto

revisione della legge