ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06038

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Firmatari
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/05/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 18/05/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 18/05/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/05/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06038
presentato da
BENAMATI Gianluca
testo di
Martedì 18 maggio 2021, seduta n. 510

   BENAMATI e DE MARIA. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il ponte Leonardo Da Vinci sul fiume Reno, lungo la strada provinciale 325 «di Val Setta e Val di Bisenzio», nel comune di Sasso Marconi, è chiuso al transito dal 10 febbraio 2021;

   l'assessore regionale alle infrastrutture Andrea Corsini ha dichiarato che il ponte riaprirà non prima del 2024 e che sono previsti tempi così lunghi a causa delle precarie condizioni statiche del cemento armato che sostiene l'arcata che da 64 anni collega le vallate del Setta e del Reno con il sistema autostradale e con la Porrettana vecchia e nuova;

   secondo il cronoprogramma di Anas, che prenderà in carico la manutenzione del ponte ad agosto 2021 a seguito del completamento degli interventi di consolidamento della «pila 15» e della messa in sicurezza del sottopasso in corrispondenza della linea ferroviaria e della viabilità locale, si prevede l'affidamento dei lavori per l'intervento definitivo nella primavera del 2022 e quindi la conclusione dei lavori nella primavera del 2024;

   per gli automobilisti dell'alta e media vallata del Reno, che da diversi mesi fanno i conti con le code e gli ingorghi indotti da questa strozzatura nella già difficile mobilità appenninica, avere una prospettiva di tre anni prima che la viabilità appenninica sia ripristinata è intollerabile, così come lo è la prospettiva che, a sopportare il maggior carico di traffico ed inquinamento, siano i residenti nei comuni di Sasso Marconi e limitrofi;

   è necessario intervenire il più presto possibile con un programma certo e tempi ridotti per ridurre il più possibile l'impatto sulla viabilità della montagna dalla chiusura del ponte di Sasso Marconi ed adottare tutte le misure adeguate a tutelare la sicurezza degli automobilisti –:

   cosa intenda fare il Governo per i fatti esposti in premessa e se intenda adottare ogni utile iniziativa di competenza per introdurre misure di sostegno e di ristoro per il territorio interessato.
(5-06038)