ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05371

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 458 del 17/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: QUARTAPELLE PROCOPIO LIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/02/2021


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 17/02/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/02/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05371
presentato da
QUARTAPELLE PROCOPIO Lia
testo di
Mercoledì 17 febbraio 2021, seduta n. 458

   QUARTAPELLE PROCOPIO. — Al Ministro della salute, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   l'ordinanza del Ministero della salute del 16 gennaio 2021, con l'intento di contenere la diffusione della variante cosiddetta brasiliana del virus Covid-19, ha interdetto i collegamenti aerei con il Brasile e ha vietato l'ingresso ed il transito in Italia a coloro che hanno soggiornato o transitato nel Paese nei 14 giorni antecedenti, con effetti inizialmente previsti fino al 31 gennaio 2021, ma poi prorogati, con successiva ordinanza, fino al 15 febbraio 2021;

   attualmente, secondo quanto comunicato dall'Ambasciata italiana in Brasilia, sono circa 1.500 i cittadini italiani residenti in Italia che sono rimasti, in maniera del tutto improvvisa, bloccati in Brasile, tra cui, molti connazionali con urgente bisogno di cure mediche, medicinali o di rientrare al proprio luogo di lavoro;

   inoltre, in Brasile, la crisi pandemica si è particolarmente aggravata e il rischio di contagio è elevatissimo, senza contare che l'assistenza sanitaria, invece, non è sempre garantita a livelli accettabili;

   i connazionali si sono già rivolti all'ambasciata per chiedere assistenza in loco e garanzie sul rientro, ma lo stesso ambasciatore d'Italia a Brasilia, Francesco Azzarello, ha dichiarato che «la pandemia in Brasile si è fortemente aggravata. Il sentimento dominante fra i residenti in Italia bloccati in Brasile è di costernazione, frustrazione e crescente angoscia». La soluzione al problema potrebbe, dunque, essere quella di «poter rientrare sottoponendosi a tutti i controlli ritenuti necessari dal Ministero della salute. La proroga dell'ordinanza del 16 gennaio scade il 15 febbraio. Viene auspicato un semplice provvedimento ad hoc, prima della scadenza, a favore dei soli residenti in Italia», come, tra l'altro, sarebbe stato previsto da altri Paesi europei per garantire il rientro dei propri cittadini –:

   quali siano le iniziative che il Governo intenda adottare, considerata la richiamata scadenza del 15 febbraio 2021, per permettere ai cittadini italiani residenti in Italia di fare rientro in patria, in totale sicurezza e, nel frattempo, assicurargli tutto il supporto necessario sul territorio brasiliano.
(5-05371)