ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05346

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 458 del 17/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: UNGARO MASSIMO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 16/02/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MIGLIORE GENNARO ITALIA VIVA 16/02/2021


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 16/02/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/02/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05346
presentato da
UNGARO Massimo
testo di
Mercoledì 17 febbraio 2021, seduta n. 458

   UNGARO e MIGLIORE. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   da una lettera inoltrata da Luciano Alban e Sergio Giacinti, presidenti rispettivamente del Comites Zurigo e del Comites San Gallo in Svizzera, al Ministro interrogato si evince che esiste ad oggi una penuria di personale in forza al consolato generale di Zurigo;

   è bene ricordare che l'utenza, a cui deve far fronte il consolato generale di Zurigo, è di oltre 227.000 connazionali, ed è in costante aumento. Ciò è dovuto alla chiusura del consolato di San Gallo avvenuta nel 2014, e dalla forte ripresa, che sta avvenendo negli ultimi anni, di italiani che si trasferiscono all'estero in cerca di lavoro, e tra questi un'alta percentuale di giovani. Da tempo si assiste ad una costante riduzione di personale nella sede di Zurigo;

   inoltre, a fronte dei previsti rientri di personale nei ruoli metropolitani non corrisponde l'assegnazione di nuovo personale, inviato da Roma, o appositamente assunto in loco;

   con il perdurare della pandemia Covid-19, e di conseguenza l'adozione di protocolli di sicurezza sanitaria per i dipendenti della pubblica amministrazione, si sono poi aggravati i problemi di carenza di personale, nonostante la buona volontà e dedizione del personale –:

   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno adottare iniziative per rafforzare le unità di personale in forza al consolato italiano generale di Zurigo nella Confederazione elvetica, a cominciare dai funzionari a fine mandato.
(5-05346)