ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05207

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 443 del 18/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: BOLDRINI LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/12/2020


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 18/12/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/12/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05207
presentato da
BOLDRINI Laura
testo di
Venerdì 18 dicembre 2020, seduta n. 443

   BOLDRINI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   il 1° maggio 2019 veniva ritrovato morto David Solazzo, cittadino italiano di 31 anni, nel suo appartamento nell'isola di Fogo, Repubblica di Capo Verde, immerso in una pozza di sangue;

   David, originario di Firenze, era un cooperante, arrivato a Capo Verde nel novembre del 2018, dove lavorava per la onlus fiorentina Cospe al progetto «Rotas de Fogo», dedicato alla protezione ambientale delle zone rurali dell'isola, allo sviluppo del turismo rurale e sostenibile e alla produzione agroecologica dei prodotti tipici locali;

   reduce da una esperienza nello stesso ambito anche in Angola, era una persona dalla profonda umanità e convintamente dedito ad azioni volte alla solidarietà e al sostegno allo sviluppo;

   la procura di Sao Felipe, che si occupa del caso, ha attribuito la morte di David ad un «tragico incidente domestico», decidendo pertanto il dissequestro dell'appartamento dopo sole 48 ore, senza effettuare – come risulterebbe dalle notizie – rilievi di polizia scientifica;

   l'ipotesi dell'incidente, secondo la quale David, non avendo le chiavi di casa, avrebbe rotto il vetro di una finestra condominiale che dà sulla strada per poter rientrare in casa, (dove poi è stato ritrovato morto per dissanguamento), si è rivelata da subito senza fondamento poiché, successivamente, è stato accertato che David aveva con sé le chiavi di casa e che il vetro condominiale era stato rotto dall'interno verso l'esterno;

   sulla base di questa ipotesi confutata da molti elementi anomali (come le modalità di rottura del vetro, il sangue presente dappertutto, l'assenza di impronte di piedi sulle scale) e sulla base della loro documentazione (foto e video), la procura di Roma ha aperto un'indagine con l'ipotesi di reato di omicidio volontario;

   per le indagini in Italia, è indispensabile che venga disposta la trasmissione degli atti di indagini compiuti a Capo Verde, nonché la restituzione del cellulare, del computer e della macchina fotografica di David (c'è stato tutto il tempo per effettuare le copie informatiche dei relativi contenuti), ma le plurime richieste della procura di Roma, inoltrate sia per i canali diplomatici che direttamente all'autorità giudiziaria di Sao Felipe, risultano essere rimaste inascoltate;

   a 18 mesi dall'evento, la procura di Sao Felipe non ha ancora chiuso l'indagine e non fornisce informazioni;

   nei mesi scorsi i genitori di David hanno scritto al Governo per chiedere verità e giustizia sulla sorte del loro figlio, e nell'agosto 2020 la vice Ministra Emanuela Del Re, durante un colloquio con il Ministro degli esteri di Capo Verde, Luis Filipe Tavares, ha chiesto anche aggiornamenti relativi al decesso di David, evidenziando l'importanza che per l'Italia ha il caso di David;

   il silenzio delle istituzioni capoverdiane tuttavia persiste, e ad oggi le autorità giudiziarie italiane non sono state ancora messe nelle condizioni di poter svolgere gli approfondimenti di competenza, anche mediante la propria polizia scientifica, al fine di acquisire le prove necessarie all'iter delle indagini –:

   quali notizie abbia il Governo in merito al soddisfacimento da parte delle autorità capoverdiane della rogatoria internazionale avviata dalla magistratura italiana e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda intraprendere per sollecitare le stesse autorità a collaborare per raggiungere al più presto la verità sulla morte del nostro connazionale.
(5-05207)