ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04841

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 415 del 26/10/2020
Trasformazioni
Trasformato il 28/10/2020 in 4/07289
Firmatari
Primo firmatario: BRAGA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/10/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 26/10/2020
Stato iter:
28/10/2020
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/10/2020

TRASFORMA IL 28/10/2020

TRASFORMATO IL 28/10/2020

CONCLUSO IL 28/10/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04841
presentato da
BRAGA Chiara
testo di
Lunedì 26 ottobre 2020, seduta n. 415

   BRAGA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   a seguito del referendum abrogativo sui controlli ambientali del 1993, l'Italia si è dotata di un sistema di agenzie regionali e provinciali per la protezione dell'ambiente. Da quel tempo, la rete di controlli si è infatti andata strutturando anche se in maniera non omogenea sul territorio nazionale, con alcuni casi di eccellenza e altri con maggiori criticità. Per ovviare a queste ultime il Parlamento ha di recente votato una norma di sistema;

   nel corso della XVII legislatura è stata approvata la legge n. 132 del 2016, che ha istituito il Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente, di cui fanno parte l'Istituto per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e le agenzie regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano per la protezione dell'ambiente, al fine di assicurare omogeneità ed efficacia all'esercizio dell'azione conoscitiva e di controllo pubblico della qualità dell'ambiente;

   risulta all'interrogante che, nonostante le cogenti previsioni di legge, non siano ancora stati adottati gli adempimenti ex lege n. 132 del 2016, di diretta competenza o di iniziativa del Ministro interrogato, nello specifico inerenti ai seguenti provvedimenti:

    decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adattare entro un anno dall'entrata in vigore della legge (articolo 9, comma 3) per stabilire i Lepta (Livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali), nonché i criteri di finanziamento per il raggiungimento dei medesimi ed il Catalogo nazionale dei servizi;

    decreto del Presidente della Repubblica da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge (articolo 14) relativo al regolamento che stabilisce le modalità di individuazione del personale incaricato degli interventi ispettivi nell'ambito delle funzioni di controllo svolte del Snpa, il codice etico, le competenze del personale ispettivo e i criteri generali per lo svolgimento delle attività ispettive;

    decreto ministeriale da emanare entro centocinquanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge (articolo 15) relativamente all'approvazione delle tariffe nazionali di definizione delle spese relative al rilascio dei pareri sulle domande di autorizzazione ambientale e allo svolgimento dei successivi controlli programmati, nonché alle convalide delle indagine analitiche prodotte dai soggetti tenuti alle procedure di bonifica e messa in sicurezza di siti inquinati;

    decreto ministeriale da emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge inerente le modalità di assegnazione alle agenzie degli introiti conseguenti al rilascio dei pareri, allo svolgimento dei controlli e alle convalide sopra richiamate;

    decreto ministeriale di approvazione dei criteri e delle tariffe nazionali relativi alla liquidazione delle spese strettamente connesse ad attività di indagine delegate dall'autorità giudiziaria;

   quanto sopra descritto rappresenta un ritardo non più tollerabile nell'attuazione delle legge n. 132 del 2016, compromettendo l'efficacia degli strumenti di prevenzione e controllo particolarmente importanti per contrastare fenomeni di illegalità ambientale e fondamentali per consentire il pieno sviluppo di un'economia sostenibile dal punto di vista ambientale –:

   quale sia lo stato di avanzamento della redazione di ciascuno dei provvedimenti sopra elencati di attuazione della legge n. 132 del 2016, di diretta competenza o di iniziativa del Ministro interrogato, e quali siano i tempi previsti per la loro emanazione.
(5-04841)