ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04110

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 336 del 21/11/2014
Firmatari
Primo firmatario: CARLONI ANNA MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/11/2014


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 21/11/2014
Stato iter:
25/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 25/06/2015
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 25/06/2015
Resoconto CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/11/2014

DISCUSSIONE IL 25/06/2015

SVOLTO IL 25/06/2015

CONCLUSO IL 25/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04110
presentato da
CARLONI Anna Maria
testo di
Venerdì 21 novembre 2014, seduta n. 336

   CARLONI. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   l'azienda Santobono Pausilipon comprende tre ospedali ed è l'unico polo Pediatrico di III livello della regione Campania e del Sud Italia e si articola in tre presidi ospedalieri: ospedale Santobono (polo delle emergenze complesse e dell'alta specialità pediatrica), ospedale Pausilipon (polo unico per le patologie oncologiche dell'età pediatrica) e l'ospedale SS. Annunziata (polo dell'assistenza riabilitativa, neuropsichiatrica);
   in queste settimane, questo assetto, appena consolidato, è stato rimesso in discussione con la stesura del nuovo piano ospedaliero ove si paventa la possibilità di una riattribuzione dell'edificio dell'ospedale SS. Annunziata all'ASL Na 1 per collocarvi attività ambulatoriali territoriali;
   l'ospedale SS. Annunziata è stato annesso a quest'azienda nel luglio 2011 poiché la regione ha ritenuto di ridimensionare i presidi ospedalieri dell'ASL NA 1, anche al fine di ridurre il debito, creando nel contempo un polo unico pediatrico con ampliamento dell'offerta assistenziale riabilitativa ospedaliera e cure palliative, come da decreto commissariale n. 49/2010;
   l'ospedale SS. Annunziata era uno dei presidi più improduttivi della ASL NA 1 con una produttività pari al 35 per cento, attualmente si sta compiendo un lavoro di riconversione e di ampliamento dell'offerta assistenziale, secondo i più innovativi modelli organizzativi degli ospedali pediatrici (si veda l'ospedale Bambin Gesù di Roma che ha organizzato l'assistenza su tre Poli, ospedale per acuti, ospedale per attività diurne, ospedale per riabilitazione), che è ancora in fase di completamento ad ha consentito in pochi anni di aumentare la produttività del presidio dal 35 per cento al 57 per cento;
   questa eventualità renderebbe impossibile per l'azienda Santobono continuare nell'attivazione di alcune importantissime funzioni quali:
    riabilitazione pediatrica ospedaliera con ricovero: fino a pochi mesi fa, non esisteva un’ offerta assistenziale ospedaliera riabilitativa pediatrica in Campania ed il 100 per cento dei bambini migravano fuori regione, con un costo per la regione Campania di circa tre milioni di euro l'anno; ora vengono curati all'Annunziata in un reparto dedicato (cod.56) e con apparecchiature di robotica di ultima generazione (lokomat ed armeo);
    è anche in corso un ampliamento dell'offerta riabilitativa in seguito all'assegnazione di risorse per la realizzazione degli obiettivi del piano sanitario nazionale sulla riabilitazione pediatrica — 2 milioni di euro – (con acquisto di altre attrezzature di robotica, ristrutturazione di locali ed arruolamento di personale con contratti a tempo determinato) che è già in fase avanzata di attuazione;
    neuropsichiatria infantile: bambini ed adolescenti con problemi neuropsichiatrici acuti, non trovano ad oggi risposta in regione perché mancano i posti letto pediatrici per acuti che possono essere attivati solo presso la nostra azienda e troverebbero idonea collocazione presso il presidio SS. Annunziata;
   l'eventuale passaggio dell'Annunziata all'ASL NA 1 comporterebbe notevolissime difficoltà amministrative oltreché un oneroso contenzioso, atteso che dopo tre anni di riassetto amministrativo, sono state indette ed assegnate numerose gare per servizi dei tre presidi (pulizia, manutenzione, guardiania, pasti, trasporti);
   per le criticità sopraesposte è, quindi, necessario lasciare assegnato all'azienda Santobono il presidio dell'Annunziata nonché prevedere non solo l'ampliamento presso il P.O. SS. Annunziata di 20 posti di riabilitazione pediatrica COD. 56, da aggiungersi ai 4 già attivi da oltre 1 anno e previsti nel, decreto 49/2010 e che sono già ampiamente insufficienti ma anche l'assegnazione all'azienda Santobono di 4 posti di degenza per neuropsichiatria infantile per ricoveri degli acuti nonché affidare, anche in collaborazione con i policlinici, alcuni trapianti pediatrici, in particolare il trapianto pediatrico di rene, per il quale migrano fuori regione il cento per cento dei bambini campani, pur essendo ampiamente disponibili le competenze per evitarlo attraverso l'attivazione di dipartimenti interaziendali –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopraesposti e se, per quanto di competenza e anche per il tramite del commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi sanitari, non ritenga opportuno assumere iniziative sia al fine di garantire adeguati livelli di assistenza sanitaria, tutelando così il diritto alla salute come sancito dall'articolo 32 della Costituzione, sia al fine di salvaguardare una allocazione delle risorse economiche appropriata e priva di sprechi.
(5-04110)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 25 giugno 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-04110

  Il decreto n. 49 del 27 settembre 2010 del Commissario ad Acta per la prosecuzione del Piano di Rientro del Settore Sanitario nella Regione Campania, recante il riassetto della rete ospedaliera della Regione Campania, così come modificato e integrato dal DCA n. 50/2011, ha stabilito che, a far data dal 1o luglio 2011, il P.O. «S.S. Annunziata» della ASL NA 1 Centro fosse annesso con tutte le sue funzioni all'A.O. «Santobono-Pausilipon» di Napoli, al fine di costituire l'A.O. Unica Pediatrica della Regione Campania.
  Complessivamente, nell'A.O. «Santobono-Annunziata» sono previsti: un Trauma center pediatrico, un Centro risvegli e cure palliative pediatrico e, nel dipartimento di nefrourologia, un centro di trapianto del rene; sono, inoltre, programmati posti letto di recupero e riabilitazione funzionale.
  Nei citati Decreti è altresì indicato che l'A.O. Unica Pediatrica, pur insistendo sul territorio della Provincia di Napoli, è una struttura monospecialistica, che svolge un'attività potenzialmente rivolta ad un bacino di utenza regionale; pertanto, si dovrà provvedere alla riadozione dell'Atto Aziendale della A.O., che costituirà anche modifica al Piano Attuativo Aziendale, nonché alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale.
  La dotazione di posti letto del P.O. «S.S. Annunziata» per l'anno 2014, è così articolata: 8 posti letto in Chirurgia Pediatrica; 28 in Ostetricia e Ginecologia; 36 in Pediatria; 4 in Recupero e Riabilitazione; 19 in Terapia Intensiva Neonatale, per un totale di 95 posti letto.
  Dalla banca dati delle schede di dimissioni ospedaliere, per l'anno 2013, si evince che la stessa struttura ha erogato 2.642 ricoveri, di cui 1.545 per l'attività dedicata alla cura delle acuzie in regime ordinario.
  In particolare, l'attività chirurgica viene erogata, per una quota pari al 96 per cento del totale, in regime di ricovero diurno, mentre il 63 per cento dell'attività medica viene erogata in regime di ricovero ordinario.
  L'indice di occupazione dei posti letto, sempre nel medesimo anno 2013, è pari al 28 per cento, indicativo di un inefficiente utilizzo delle risorse.
  Per ciò che concerne l'attività afferente all'area materno-infantile, non si rinvengono, nonostante i 28 posti letto dedicati alla branca specialistica di Ostetricia e Ginecologia, parti, né naturali né cesarei: tale dato trova conferma anche nella banca dati del Programma Nazionale di Valutazione degli Esiti (PNE).
  Nel Programma Operativo 2013-2015, adottato da ultimo con DCA n. 108/2014, la Regione Campania ha espresso l'intenzione di voler dar seguito alle richieste dei Ministeri competenti relativamente alla ridefinizione dell'obiettivo del Programma relativo alla rete ospedaliera acuti e post acuti, mediante l'emanazione di un provvedimento volto alla riorganizzazione della rete ospedaliera e territoriale, da sottoporre ai Ministeri affiancanti in via di preventiva approvazione.
  In più occasioni, i Tavoli Tecnici hanno infatti sollecitato la ridefinizione della rete ospedaliera acuti e post acuti con individuazione analitica del numero dei posti letto suddivisi per struttura, disciplina, day hospital e ordinari, ed unità operative nel rispetto delle indicazioni degli standard nazionali e degli standard sulle unità complesse e semplici, approvate dal Comitato Lea il 26 marzo 2012.
  Nel corso della riunione del 22 luglio 2014, Tavolo e Comitato hanno subordinato l'erogazione della metà delle spettanze residue relative all'anno 2011, tra l'altro, alla presentazione e valutazione positiva del provvedimento di riorganizzazione della rete ospedaliera e della rete di emergenza-urgenza.
  Lo schema relativo alla rete ospedaliera è stato trasmesso dalla Struttura Commissariale della Regione Campania in data 24 febbraio 2015.
  In tale schema viene precisato che: «Una attenzione particolare è riservata all'unica Azienda Ospedaliero Pediatrica della Regione, Santobono Pausilipon, che svolge il ruolo di Pronto Soccorso Pediatrico di riferimento regionale. Le relative strutture Santobono e Pausilipon sono oggetto di valorizzazione con la previsione aggiuntiva rispetto all'esistente di un modulo di riabilitazione pediatrica con individuazione di posti letto di alta specialità riabilitativa pediatrica, di posti letto per la degenza di neuro-psichiatria infantile e di posti letto tecnici collegati al ruolo di hub nella rete della terapia del dolore. Le attività attualmente svolte nello stabilimento SS. Annunziata vengono concentrate nelle predette due strutture, con la conseguenza di riassegnare all'ASL Napoli 1 detto stabilimento a fini di riconversione in attività territoriale».
  Nell'ambito della riunione di monitoraggio sullo stato di attuazione dei Programmi Operativi del 1o aprile 2015, i Tavoli Tecnici hanno rilevato alcune criticità in relazione allo schema di atto programmatorio in questione, per l'esame delle quali la Struttura Commissariale ha richiesto un incontro di affiancamento, tenutosi in data 6 maggio 2015.
  Peraltro, preciso che nessuna delle osservazioni formulate nel corso di tali convegni hanno riguardato la struttura ospedaliera in argomento, contemplando la rete ospedaliera nella sua interezza.
  In data 10 marzo 2015, è stato trasmesso al Ministero della salute il Decreto n. 27/2015 del Commissario ad Acta, con cui viene disposta l'annessione del Presidio Ospedaliero «SS. Annunziata» dell'Azienda Ospedaliera «Santobono Pausilipon» all'ASL Napoli 1 Centro, per le attività afferenti all'area materno-infantile, nelle more dell'adozione del nuovo provvedimento organico di disciplina della rete ospedaliera e della rete materno-infantile, ai sensi dell'intesa Stato-Regioni del 5 agosto 2014.
  I Tavoli tecnici, nella riunione del 1o aprile 2015, si sono riservati di valutare detto provvedimento nell'ambito della disamina complessiva e di coerenza con la rete ospedaliera regionale.
  Sulla questione, la Prefettura di Napoli segnala che la struttura del Commissario ad Acta per il Piano di rientro nella Regione Campania, ha fatto presente che l'ipotesi di riattribuzione dell'ospedale della «SS. Annunziata» alla ASL NA 1, non è prevista nella bozza di riordino ospedaliero.
  È ipotizzato, invece, un utilizzo da parte della ASL NA 1 degli spazi disponibili di quella struttura, ferma restando la sua annessione, quale polo materno-infantile, all'Azienda Ospedaliera «Santobono-Pausilipon».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pediatria

alleggerimento del debito

cancro