Legislatura: 17Seduta di annuncio: 269 del 22/07/2014
Primo firmatario: BORDO MICHELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/07/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 22/07/2014
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 22/07/2014
MICHELE BORDO. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
l'11 aprile 2014 la direzione investigativa antimafia di Bari, con il supporto dei carabinieri, ha arrestato 14 persone ritenute responsabili di attività organizzate e finalizzate al traffico illecito di migliaia di tonnellate di rifiuti;
i suddetti rifiuti sono stati interrati, senza essere stati adeguatamente stoccati e trattati, in aree agricole anche interne a zone protette e prossime a fiumi e dighe;
gli arresti sono stati effettuati nelle province di Foggia, Bat, Caserta, Avellino e Benevento e le attività d'indagine hanno determinato il sequestro di aziende, stabilimenti, automezzi pesanti, discariche abusive per un valore totale di 25 milioni di euro;
in 3 comuni della provincia di Foggia – Apricena, Cerignola e Ordona – sono state rinvenute maxidiscariche abusive in cui sono state sversate circa 300.000 tonnellate di rifiuti solidi urbani non differenziati freschi e rifiuti solidi urbani in avanzato stato di decomposizione;
le analisi effettuate sui rifiuti e i terreni contaminati hanno fatto emergere rispettivamente valori elevati di TOC (carbonio organico totale) e CSC (concentrazioni soglia di contaminazione);
a parere dei tecnici è necessario procedere alla bonifica, rimozione e smaltimento dei rifiuti presenti, destinandoli a discariche per rifiuti non pericolosi o impianti di trattamento termico;
le attività di indagine e analisi hanno escluso la presenza di rifiuti tossici e la contaminazione di pozzi e falde acquifere –:
se il Governo intenda attivarsi per verificare la sussistenza dei presupposti per includere l'area tra i siti da bonificare d'interesse nazionale o quali ulteriori iniziative di competenza ritenga di assumere al riguardo, alla luce dei rilevanti rischi derivanti dallo sversamento illegale di rifiuti e della impossibilità dei comuni a fronteggiare tali spese con i fondi ordinari di bilancio e con le proprie strutture tecniche. (5-03293)
GEO-POLITICO:BARI,BARI - Prov,PUGLIA
EUROVOC :deposito dei rifiuti
gestione dei rifiuti
traffico illecito
discarica abusiva
rifiuti pericolosi
sostanza tossica