ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01473

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 118 del 14/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: BALDASSARRE MARCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
RIZZETTO WALTER MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
PRODANI ARIS MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013
BECHIS ELEONORA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2013


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 14/11/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 13/03/2014
Stato iter:
28/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/05/2014
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 28/05/2014
Resoconto BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/11/2013

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 13/03/2014

DISCUSSIONE IL 28/05/2014

SVOLTO IL 28/05/2014

CONCLUSO IL 28/05/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01473
presentato da
BALDASSARRE Marco
testo di
Giovedì 14 novembre 2013, seduta n. 118

   BALDASSARRE, ROSTELLATO, CIPRINI, TRIPIEDI, COMINARDI, CRIPPA, RIZZETTO, MUCCI, CHIMIENTI, VALLASCAS, FANTINATI, PRODANI e BECHIS. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   il decreto-legge n. 179 del 2012, dopo mesi dalla sua emanazione, appare tutt'oggi privo di attuabilità in alcune sue parti di fondamentale importanza, per un reale e concreto incentivo alla nascita e allo sviluppo delle start-up innovative;
   il decreto interministeriale di attuazione del bonus, da emanarsi entro la fine del 2012, ha subito un notevole ritardo nella sua emanazione, arrivando alla definizione soltanto nel giugno 2013;
   come si evince da un articolo pubblicato su Il Sole-24 ore, in data 1o novembre 2013, gli incentivi a favore delle start-up innovative tardano ad arrivare, stimando in quattordici mesi il tempo che occorrerà per renderli operativi;
   in data 7 agosto 2013 veniva accolto come raccomandazione un ordine del giorno presentato dal primo firmatario della presente interrogazione, l'ordine del giorno in Assemblea su pdl 9/01458/047, con il quale si impegnava il Governo ad «adottare le necessarie iniziative tese a velocizzare il processo di attuazione della normativa contenuta nel decreto-legge 179/2012, con particolare riguardo nell'individuazione delle modalità attuative delle agevolazioni spettanti alle persone fisiche e giuridiche che intendono investire nel capitale sociale di imprese “start-up innovative”» –:
   se i Ministri interrogati, per quanto di propria competenza, siano a conoscenza dei fatti suddetti;
   se i Ministri interrogati, per quanto di propria competenza, siano a conoscenza delle motivazioni di tale ritardo e se possano fornire ulteriori dettagli al fine di accelerare i tempi per rendere operativi gli incentivi suddetti;
   quali urgenti e mirate iniziative, i Ministri interrogati intendano mettere in atto per far sì che la situazione suddetta non si protragga ulteriormente e si riesca a rendere operativo il decreto-legge n. 179 del 2012, anche per quanto riguarda l'erogazione dei suddetti bonus. (5-01473)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 28 maggio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-01473

  La normativa delle start up mira a promuovere la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l'occupazione, in particolare giovanile, favorendo lo sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale, la creazione di un ecosistema maggiormente incline all'innovazione, così come una maggiore mobilità sociale e attrazione in Italia di talenti e capitali dall'estero.
  Ciò premesso, in merito al decreto ministeriale citato nell'atto in esame che regola le modalità attuative degli incentivi fiscali agli investimenti in start up innovative, introdotti con l'articolo 29 del decreto-legge n. 179 del 2012, convertito dalla legge n. 221 del 2012, si fa presente quanto segue.
  La disposizione contenuta nel citato articolo 29 introduce una normativa di favore che consente alle persone fisiche e alle persone giuridiche di detrarre o dedurre dal proprio reddito imponibile le somme investite in imprese start-up innovative, sia direttamente che indirettamente per il solo tramite di OICR o altre società che investono prevalentemente in start up innovative.
  In particolare, la disposizione prevede che i soggetti passivi dell'imposta sul reddito delle persone fisiche possono invocare una detrazione d'imposta pari al 19 per cento della somma investita. L'investimento massimo agevolato è di 500 mila euro per periodo d'imposta, con il vincolo che deve essere mantenuto per almeno 2 anni.
  I soggetti passivi IRES potranno dedurre dal proprio reddito imponibile il 20 per cento delle somme investite, a condizione che non dispongano dell'investimento prima di 2 anni. L'investimento massimo agevolato è di euro 1,8 milioni per ciascun periodo d'imposta.
  Il suddetto decreto ministeriale, dopo aver ottenuto il 5 dicembre 2013 l'autorizzazione della Commissione europea come aiuto di Stato compatibile, è stato firmato il 30 gennaio 2014 dai Ministri competenti (Ministro dell'economia e delle finanze e Ministro dello sviluppo economico) e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 66 del 20 marzo 2014.
  Gli incentivi sono, quindi, pienamente in vigore come è anche indicato nella Relazione al Parlamento del Ministro dello sviluppo economico sullo stato di attuazione della normativa a sostegno dell'ecosistema delle start up innovative del 1o marzo 2014.
  Gli incentivi valgono per gli investimenti effettuati nei periodi d'imposta 2013, 2014 e 2015. Con il decreto-legge n. 76 del 2013, convertito dalla legge n. 99 del 2013, tali incentivi sono stati estesi anche al periodo d'imposta 2016.
  Si fa presente infine che relativamente al periodo d'imposta 2013, nei modelli Unico 2014 «Persone Fisiche» e «Società di capitale» è stato introdotto uno specifico prospetto per permettere la fruizione delle agevolazioni.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2012 0179

EUROVOC :

aiuto economico

giovane impresa