SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI)
REPLICA
13/07/1994
MISTO
Fasi iter:
PRESENTATO IL 25/05/1994
RISPOSTA DEL GOVERNO IL 13/07/1994
ITER CONCLUSO IL 13/07/1994
Al Ministro dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: in data 5 dicembre 1990 il Ministro dei lavori pubblici ha decretato l'approvazione dei lotti 1 e 2 del progetto esecutivo della tangenziale nord di Padova, presentato all'ANAS dalla SpA "Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova". Con il medesimo decreto veniva stabilito che i lavori dovessero iniziare entro 200 giorni dalla data del decreto e dovessero concludersi entro 1080 giorni per ciascun lotto dalla data della consegna dei lavori stessi; in data 17 giugno 1991 il Presidente della regione Veneto ha decretato l'ammissibilità dell'opera ai sensi degli articoli 81 e 82 del decreto del Presidente della Repubblica 616 del 1977; in data 21 giugno 1991, sono stati consegnati i lavori relativi al lotto 2; il 6 dicembre 1991 a lavori già iniziati, la soprintendenza per i beni ambientali di Venezia ha chiesto al Ministero per i beni culturali e ambientali l'annullamento del decreto dal presidente regionale in quanto ambientalmente incompatibile; in data 29 aprile 1992 il Ministero per i beni culturali e ambientali ha autorizzato l'esecuzione delle opere in corso a condizione che il ponte sul fiume Brenta fosse a campata unica; in data 2 dicembre 1992 il Ministero per i beni culturali e ambientali ha espresso la propria preferenza per un ponte ad archi tubolari convergenti (con un aumento di costo di 8 miliardi rispetto al progetto originario); in data 12 marzo 1993 l'assessore regionale Michele Boato ha diffidato la SpA Autostrade BS-PD dall'attuare opere che non avessero completato l'iter autorizzativo previsto dall'articolo 81 del decreto del Presidente della Repubblica 616/77 o non rispettassero prescrizioni dal Ministero dei beni culturali e ambientali; in data 14 aprile 1993 l'ANAS, direzione generale, ha invitato la Soc. Autostrade BS-PD a voler disporre l'immediata sospensione dei lavori; in data 28 ottobre 1993 l'ANAS, direzione generale, ha espresso forti perplessità sull'esecuzione del ponte con unica campata, sia per ragioni economiche che ambientali; i lavori risultano al momento bloccati e non è stata presa nessuna decisione definitiva sulle opere da realizzare, in particolare per quanto riguarda il ponte sul fiume Brenta; la mancata realizzazione dell'opera comporta gravi disagi alla popolazione, la quale deve convivere con un cantiere comunque aperto, anche se con lavori sospesi, e un aggravio economico reale valutabile in 6,5 milioni al giorno (ad oggi già 3 miliardi circa) di danni all'impresa; l'opera è ritenuta indispensabile sia per i collegamenti della grande viabilità delle strade statali che per il traffico cittadino; è del tutto inaccettabile un modo di procedere come quello fin qui tenuto nella realizzazione di opere così importanti per lo sviluppo della città di Padova, in assenza oltretutto di problemi di finanziamenti -: se il Ministro sia a conoscenza dei fatti e con quali modalità ritiene di sbloccare la situazione convocando se nel caso una conferenza dei servizi nella quale stabilire inequivocabilmente la procedura più rapida per la soluzione del problema. (5-00046)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AUTOSTRADE, PONTI E VIADOTTI, PROGETTI E PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
AZIENDA NAZIONALE AUTONOMA DELLE STRADE STATALI ( ANAS ), MINISTERO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI, MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI, PADOVA (PADOVA+ VENETO+), DPR 1977 0616, BRESCIA (BRESCIA+ LOMBARDIA+), SOCIETA' AUTOSTRADA PADOVA-BRESCIA SPA, TANGENZIALE DI PADOVA