GIANFRANCO CONTE. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che:

sono pressanti le richieste della popolazione di Gaeta, ed in particolare di coloro che abitano nelle vicinanze del porto commerciale, che denunciano la presenza nell'aria di polveri nocive durante la movimentazione delle merci -:

se risulta vero che i porti di Napoli e Salerno, nonché le province e la regione cui le suddette merci sono destinate, ne hanno vietato lo sbarco nei loro scali;

se corrisponda inoltre al vero che è stata emessa, e mai revocata, un'ordinanza della Capitaneria di porto di Gaeta, che vieta nei giorni ventosi, e sicuramente il porto di Gaeta che vieta nei giorni ventosi, e sicuramente il porto di Gaeta è perennemente esposto ai venti di grecale o di ponente, la movimentazione delle merci suddette;

se sia altrettanto vero, che dette merci altamente volatili, sono trasportate alla rinfusa su camion tecnicamente non idonei, poiché le fessurazioni del cassone di carico e la copertura con un inidoneo telone ne permettono la fuoriuscita durante il trasporto;

quali provvedimenti s'intendano adottare per ottenere la massima sicurezza e tutela della salute della popolazione residente.(5-00393)