Legislatura: 15Seduta di annuncio: 59 del 25/10/2006
Primo firmatario:
Gruppo: VERDI
Data firma: 25/10/2006
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 25/10/2006
DISCUSSIONE IL 09/11/2006
SVOLTO IL 09/11/2006
CONCLUSO IL 09/11/2006
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-00337
presentata da
TANA DE ZULUETA
mercoledì 25 ottobre 2006 nella seduta n.059
DE ZULUETA. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
il Ministro per i rapporti con il Parlamento israeliano Yaakov Edri ha recentemente ammesso, rispondendo ad una interpellanza che: «Tsahal dispone di munizioni al fosforo di vario tipo. Nel recente conflitto con Hezbollah ha fatto ricorso a bombe al fosforo per colpire obiettivi militari in zone aperte». Secondo Edri l'utilizzo degli ordigni in queste circostanze è consentito dal diritto internazionale;
l'utilizzo di ordigni al fosforo è vietato dalla Convenzione internazionale di Ginevra contro la popolazione civile o militari che si trovano in zone abitate;
«l'uranio impoverito potrebbe fare altre vittime italiane in Libano». È quanto ha affermato Domenico Leggiero dell'Osservatorio militare nel corso del programma «Kosmos - un mondo di notizie» in onda il 21 ottobre su Retequattro;
nel sud del Libano, dove sono state utilizzate dalle forze armate israeliane, ci sono ancora numerose bombe a grappolo inesplose, che uccidono o feriscono tra i tre ed i quattro civili al giorno. Lo ha denunciato all'ONU, a New York, il gruppo londinese di Landmine Action, secondo cui sono stati identificati circa 770 siti diversi colpiti dalle cosidette cluster bombs. Circa 45.000 di queste bombe a grappolo inesplose sono state neutralizzate, ma quelle ancora presenti sarebbero diverse centinaia di migliaia;
malgrado nella finanziaria in discussione, si preveda un aumento del bilancio della difesa dell'11 per cento, il capo di Stato maggiore dell'esercito, il generale Filiberto Cecchi ha evidenziato il 21 ottobre scorso, il rischio, con le attuali risorse destinate alla Difesa di «mettere a repentaglio la sicurezza e il livello di protezione dei nostri soldati» -:
quali disposizioni abbia impartito alle nostre truppe presenti in Libano per garantirne la sicurezza e di quali strumenti li abbia dotati per garantire lo stesso fine. (5-00337)
CONCETTUALE:FORZE ARMATE, GUERRASIGLA O DENOMINAZIONE:LIBANO
Altri termini di classificazione:ARMI CHIMICHE E BATTERIOLOGICHE