ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18732

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 724 del 27/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 27/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18732
presentata da
NICOLA MOLTENI
martedì 27 novembre 2012, seduta n.724

NICOLA MOLTENI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:


il decreto-legge n. 201 del 2011 prevede l'anticipo al 2012 dell'entrata in vigore dell'imposta municipale propria (IMU), rivedendo numerosi aspetti rispetto alla originale versione dell'imposta, così come era concepita all'interno del decreto sul federalismo municipale, ed in particolare stabilendo che il 50 per cento degli introiti provenienti dal gettito ICI (IMU) sulla seconda casa e sugli altri immobili non definibili come abitazione principale sia destinato allo Stato, e prevedendo altresì come il fondo sperimentale di riequilibrio, ovvero il fondo perequativo, venga modificato in ragione delle differenze del gettito stimato ad aliquota di base rispetto al gettito incassato dai comuni ICI del 2010, così come risultante dal rendiconto al bilancio dell'ente del 2010;


in conseguenza delle modifiche apportate alla legislazione vigente e contenute all'interno del decreto-legge n. 16 del 2012, i comuni, in fase di predisposizione dei bilanci previsionali per l'esercizio 2012 hanno iscritto il convenzionale derivante dall'applicazione dell'IMU ad aliquote ordinarie sulla base dei valori stimati dal dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze per ciascun comune;


il gettito convenzionale di entrata da imposta municipale propria di spettanza del comune di Veniano (Como) risultava essere per il bilancio esercizio 2012 pari a 632.331 euro, così come riportato dal dipartimento delle finanze e in ottemperanza dell'articolo 13, comma 12-bis, del decreto-legge n. 201 del 2011. Tale valore, a seguito dell'aggiornamento operato dallo stesso dipartimento delle finanze, il 6 agosto 2012, è stato rideterminato in 589.864 euro, inferiore al precedente dato ma comunque maggiore della proiezione che l'ente comunale ha elaborato a fronte del pagamento della prima rata dell'imposta di giugno, pari a circa 273 mila euro, e che su base annuale, ad aliquote standard, porterà un incasso di 546.000 euro, ovvero 40 mila euro in meno rispetto alla proiezione governativa;


il medesimo dipartimento ha invece riportato il valore di 589.864 euro quale totale gettito IMU, ha confermato il valore di 53.511 euro per l'IRPEF e addizionale locale su redditi fondiari relativi ad immobili non locati, e rivisto al ribasso, il valore dell'ICI 2010, il cui importo è passato da 533.758 euro a 515.368 euro, pari ad una riduzione di 18.390 euro;


a fronte dei dati sopra esposti, il comune di Veniano subirà un taglio al FSR di 74.495,66 euro, così come riportato, peraltro, nel prospetto del dipartimento delle finanze in possesso al medesimo comune; di fatto la variazione sul fondo avrebbe dovuto essere calcolata tra i valori di 546.000 euro (proiezione gettito IMU come così come calcolato del comune) e 505.000 euro (dato incasso ICI così come ricavato dal certificato al conto consuntivo 2010). In questa circostanza il comune di Veniano non avrebbe subito il maggior taglio operato sul FSR con ovvie ripercussioni sugli equilibri finanziari dell'ente che, in sede di approvazione degli equilibri di bilancio, dovrà necessariamente far fronte a tale ammanco -:


in base a quali criteri siano state effettuate le stime ministeriali di gettito dell'IMU, anche a fronte dell'incasso registrato a giugno dall'ente, e le stime dell'ICI 2010 e dell'IRPEF e dell'addizionale locale sui redditi fondiari relativi agli immobili locati, specificando altresì se il Ministro non ritenga opportuno fornire al comune le idonee precisazioni sul fatto che le attribuzioni ministeriali al FSR derivano da procedimenti di quantificazione corretti, coerenti con la vigente normativa ed in linea con i valori ICI 2010 certificati dagli stessi comuni. (4-18732)