ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17502

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 681 del 06/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: SCILIPOTI DOMENICO
Gruppo: POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, DEMOCRAZIA CRISTIANA)
Data firma: 06/09/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 06/09/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17502
presentata da
DOMENICO SCILIPOTI
giovedì 6 settembre 2012, seduta n.681

SCILIPOTI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali.
- Per sapere - premesso che:

a Terni nel magazzino di Papigno di proprietà del comune di Terni erano custodite ben 600.000 lastre fotografiche provenienti dall'ex poligrafico Alterocca di Terni, riproducenti vedute italiane ed europee del ventesimo secolo, che meritavano di essere esposte in una adeguata struttura museale;

nel medesimo magazzino erano conservati dei preziosi macchinari inglesi ottocenteschi dello Jutificio Centurini salvati grazie all'interessamento del compianto ingegner Gino Papuli che prima di altri comprese l'immenso valore storico e culturale di questi pezzi conscio del dovere morale di lasciare alle generazioni future una testimonianza preziosa del passato che avrebbe potuto divenire anche una attrazione per i turisti che già giungono numerosi in Valnerina per visitare la Cascata delle Marmore, ma che in genere non si fermano nella zona se non per un classico mordi e fuggi;

recentemente ad opera di ladri di rame e di ghisa, nonostante fosse stato segnalato il pericolo alle autorità comunali competenti alle quali era stato precedentemente chiesto invano di predisporre un sistema di sorveglianza e di antifurto, questo magazzino perennemente provvisorio, in attesa di una realtà museale adeguata che l'ospitasse è stato letteralmente devastato e molti suoi pezzi sono stati trafugati e presumibilmente venduti come rottame ferroso;

nonostante il furto e la devastazione, il comune di Terni che conta poco più di centomila abitanti, e che vanta una macchina comunale con direttore generale, segretario generale e quasi una ventina di dirigenti e che finanzia l'ICSIM (Istituto per la storia e la cultura d'impresa), organo deputato alla salvaguardia del patrimonio di archeologia industriale, continua a non predisporre misure adeguate per la salvaguardia del luogo -:

se il Ministero per i beni e le attività culturali intenda inviare propri ispettori sul sito per verificare la situazione del materiale ancora esistente;

se sia possibile reperire dei fondi statali da destinare ad un recupero di quanto è rimasto dei preziosi beni sopra descritti.(4-17502)