Primo firmatario: Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA Data firma: 21/04/1993
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
DEMOCRATICO CRISTIANO
04/21/1993
DEMOCRATICO CRISTIANO
04/21/1993
FEDERAZIONE DEI VERDI
04/21/1993
DEMOCRATICO CRISTIANO
04/21/1993
FEDER. EUROPEO PR
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
DEMOCRATICO CRISTIANO
04/21/1993
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
FEDERAZIONE DEI VERDI
04/21/1993
PARTITO LIBERALE ITALIANO
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
FEDERAZIONE DEI VERDI
04/21/1993
MOVIMENTO DEMOCRATICO RETE
04/21/1993
RIFONDAZIONE COMUNISTA
04/21/1993
FEDERAZIONE DEI VERDI
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
FEDER. EUROPEO PR
04/21/1993
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
04/21/1993
RIFONDAZIONE COMUNISTA
04/21/1993
MOVIMENTO DEMOCRATICO RETE
04/21/1993
DEMOCRATICO CRISTIANO
04/21/1993
FEDERAZIONE DEI VERDI
04/21/1993
RIFONDAZIONE COMUNISTA
04/21/1993
RIFONDAZIONE COMUNISTA
04/21/1993
FEDERAZIONE DEI VERDI
04/21/1993
MOVIMENTO DEMOCRATICO RETE
04/21/1993
RIFONDAZIONE COMUNISTA
04/21/1993
FEDER. EUROPEO PR
04/21/1993
REPUBBLICANO
04/21/1993
FEDERAZIONE DEI VERDI
04/21/1993
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Stato iter:
09/07/1993
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO
18/06/1993
SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI)
Fasi iter:
PRESENTATO IL 21/04/1993
RISPOSTA DEL GOVERNO IL 18/06/1993
ITER CONCLUSO IL 09/07/1993
Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso: che il 21 aprile si è tenuto a Roma con la mediazione del Segretario generale delle Nazioni Unite Boutros Ghali un ulteriore incontro tra i ministri degli esteri Durao Barboso per il Portogallo e Ali Alatos per l'Indonesia sulla questione del Timor orientale; che il Timor orientale, già colonia portoghese è stato invaso dall'Indonesia nel 1975, quando il Paese si preparava alla proclamazione dell'indipendenza; e che figura, quindi, nella lista dell'ONU dei paesi non autonomi; che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha condannato l'Indonesia e riaffermato il diritto del Timor orientale all'autodeterminazione e l'indipendenza e che il popolo di Timor attende ancora di poter esercitare questo diritto; che la condizione dei diritti dell'uomo è drammatica, come è stato documentato dalla commissione per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite e dai rapporti della Federation Internationale des Droits de l'Homme, che invierà ancora una missione di osservatori nel Timor orientale -: anche in ragione dei doveri che derivano dalla scelta di Roma come sede negoziale, se intenda manifestare alle parti interessate e al Segretario generale dell'ONU i sentimenti del mondo democratico italiano in favore del diritto del popolo del Timor orientale all'autodeterminazione e all'indipendenza, sollecitando in tal senso lo svolgimento di un referendum, nel rispetto delle determinazioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. (4-13356)
I negoziati tra il Portogallo e l'Indonesia sulla questione di Timor Orientale si svolgono alla presenza e sotto l'egida del Segretario Generale delle Nazioni Unite. La prima tornata negoziale ha avuto luogo a New York (anche a seguito della visita che Boutros Ghali ha effettuato nel nostro Paese in quel periodo) e la prossima avrà luogo nel mese di settembre nuovamente a New York. L'Italia segue con attenzione il negoziato e auspica che possa produrre risultati benefici per la situazione dei diritti dell'uomo a Timor Orientale ed è più volte intervenuta, di concerto con i partners comunitari, per esprimere alle Autorità indonesiane preoccupazione per la situazione dei diritti umani a Timor Est, attivandosi ripetutamente sempre d'intesa con i Dodici, per incoraggiare il Governo di Jakarta a ricercare soluzioni idonee a recepire le legittime aspirazioni della popolazione timorese. In particolare, dopo i tragici eventi di Dili del novembre 1991 che provocarono la morte di numerosi innocenti civili, e nel corso del 1992, la CE ha effettuato ripetuti passi che indubbiamente hanno contribuito, insieme alle altre pressioni della Comunità Internazionale, ad incoraggiare il Governo indonesiano a mantenere un atteggiamento più modrato che in passato e a punire (per la prima volta nella sua storia) i militari coinvolti. La Comunità Europea ha cosponsorizzato nel marzo di quest'anno, nell'ambito della Commissione diritti dell'uomo delle Nazioni Unite, una risoluzione di condanna delle violazioni indonesiane dei diritti dell'uomo a Timor Orientale. Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Giacovazzo.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COLONIE, DIRITTI DELL'UOMO, DIRITTO DI AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI, MINISTRI, ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI, POLITICA ESTERA, STATI ESTERI
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ( ONU ), INDONESIA, ROMA (ROMA+ LAZIO+), PORTOGALLO