Primo firmatario: Gruppo: ALLEANZA NAZIONALE Data firma: 28/04/1997
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA
MINISTERO DELLE FINANZE
MINISTERO CON L'INCARICO PER LO SPETTACOLO E LO SPORT
MINISTERO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:
PRESENTATO IL 28/04/1997
SOLLECITATO DAL PARLAMENTARE IL 20/01/1999
Ai Ministri di grazia e giustizia, delle finanze e dei beni culturali e ambientali con mandato per lo spettacolo. - Per sapere - premesso che: a Napoli, la collina di Posillipo è servita da tre grandi arterie: via Posillipo, via Petrarca e via Manzoni; la zona, famosa nel mondo per l'impareggiabile panorama, è giustamente protetta dal piano regolatore e da una serie di vincoli per la tutela ambientale, paesaggistica e monumentale sanciti da varie leggi per cui si evince l'assoluta impossibilità di erigere qualsiasi tipo di costruzione; specie negli ultimi anni, invece, la zona è quotidianamente aggredita dall'azione, a dir poco vile e cinica, di vari speculatori e camorristi, i quali pur di conseguire illecite occasioni di guadagno, non indugiano ed infliggere - nell'indifferenza più completa se non con la complicità dell'amministrazione municipale - vere e proprie "ferite" su questo territorio protetto; nella succitata via Petrarca, al numero civico 60, di fronte al Parco Lamaro, infatti, si starebbero costituendo le premesse per la costruzione (agosto 1997) di una cascina; in via Manzoni, invece, il ristorante abusivo "Gulliver" - chiuso per sospette infiltrazioni camorriste - ha riaperto con il diverso nome di "Ristorante Posillipo", completando, indisturbato, i lavori per la copertura e la chiusura di una area di oltre mq. 500; nel parco della Rimembranza, alcuni speculatori, in barba a qualsivoglia divieto, hanno potuto costruire un parco giochi (all'interno del quale si trovano un bar ed un ristorante), realizzando, altresì, varchi carrabili per autoarticolati ove si trovava un magnifico agrumeto; di fronte alla zona del suddetto parco, al posto di un piccolo casale di campagna, è sorto un grandioso complesso per ristorazione e catering, che è in attesa di una "regolare" licenza e sempre lungo la strada è un continuo "fiorire" di punti di ristorazione -: se non ritengano di assumere tutte le opportune iniziative tendenti a tutelare i superiori interessi della collettività al fine di ripristinare l'ordine garantito dalle relative normative; quali provvedimenti intendano adottare, sollecitando le autorità preposte, per abbattere i manufatti edificati illegittimamente, negare il rilascio dei finti condoni a sanatoria di quelli edificati successivamente, perseguire in sede civile, penale e fiscale gli autori di tali veri e propri misfatti i quali, peraltro, hanno effettuato investimenti finanziari di notevole entità. (4-09429)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ABUSIVISMO EDILIZIO, BAR E RISTORANTI, TUTELA DEL PAESAGGIO, TUTELA DELL' AMBIENTE