ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08299

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 458 del 17/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: DE LUCA PIERO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/02/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/02/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08299
presentato da
DE LUCA Piero
testo di
Mercoledì 17 febbraio 2021, seduta n. 458

   DE LUCA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   la rete di trasporto ferroviario presente sul territorio nazionale rappresenta uno dei principali assi infrastrutturali del Paese;

   l'attuale bozza del Piano nazionale di ripresa e resilienza, all'interno della terza missione, denominata «Infrastrutture per una mobilità sostenibile», prevede lo stanziamento di 31,98 miliardi di euro per realizzare un sistema di mobilità più moderno e sostenibile sul piano ambientale;

   il cosiddetto decreto Rilancio, prevedendo lo stanziamento di circa 40 milioni di euro per la realizzazione del progetto di fattibilità tecnico-economica degli interventi di potenziamento con caratteristiche di Alta Velocità/Alta Capacità delle direttrici ferroviarie Salerno-Reggio Calabria, Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia e Genova-Ventimiglia, ha impresso una forte accelerazione per la realizzazione di infrastrutture di grande rilievo strategico;

   il 3 febbraio 2021 in seno alle Commissioni riunite ambiente e trasporti della Camera, si è svolta un'audizione dei soggetti designati commissari straordinari ai sensi dell'articolo 2 dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32;

   in tale contesto, veniva esposta, dai vertici della Rete Ferroviaria Italiana Rfi, l'ipotesi progettuale per l'Alta Velocità per il Sud;

   alla luce dell'ipotesi presentata in Parlamento, risulta tuttavia che la stazione centrale della città di Salerno, nonché una parte consistente del territorio della Campania, in particolare della provincia di Salerno, sarebbero prive di fermate restando di fatto escluse dal progetto di direttrice ferroviaria;

   una simile ipotesi progettuale priverebbe inopinatamente intere aree della regione Campania di interventi di potenziamento tecnologico e di conseguenti opportunità di sviluppo economico-sociale, legate a tutti gli interventi ad esso connessi;

   il citato progetto di realizzazione dell'Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria, in considerazione dell'elaborazione del piano e del nuovo tracciato, non risulterebbe esser stato concordato con le amministrazioni locali ed appare all'interrogante, allo stato, immotivato ed insoddisfacente da un punto di vista tecnico ed economico;

   l'ideazione e la realizzazione di interventi infrastrutturali di tale portata rivestono, per tutte le aree interessate, un ruolo decisivo in termini di crescita, sviluppo e rafforzamento della coesione sociale e territoriale –:

   se il Governo sia a conoscenza di quanto sopra esposto e se, al fine di scongiurare un forte pregiudizio per alcune aree strategiche della Campania derivanti dall'ipotesi progettuale della nuova tratta di Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria, presentata in Parlamento dai vertici di Rfi, non ritenga opportuno convocare, con la massima urgenza, un tavolo di confronto tra il commissario straordinario designato, la regione Campania e le amministrazioni locali interessate.
(4-08299)