ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08213

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 458 del 17/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/02/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 05/02/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08213
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo di
Mercoledì 17 febbraio 2021, seduta n. 458

   VALLASCAS. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la trasmissione televisiva di Rai 3 «Report», nel corso della puntata del 25 gennaio 2021, avrebbe sollevato il problema della mancata o inadeguata verifica, in fase di sperimentazione dei vaccini Pfizer e Moderna, della trasmissibilità del virus da parte di soggetti vaccinati;

   in particolare, secondo il servizio giornalistico, durante il trial-clinico sui vaccini non sarebbero stati rilevati i casi di Covid asintomatici, ma avrebbe rilevato unicamente i soggetti con sintomi;

   ad esempio, su un campione di 40 mila volontari, la Pfizer avrebbe testato il vaccino su 20 mila persone, mentre all'altra metà sarebbe stato somministrato il placebo;

   nel corso della sperimentazione, otto su 20 mila soggetti vaccinati sarebbero risultati positivi, mentre ai 20 mila a cui era stato iniettato il placebo, ci sarebbero stati 162 casi di Covid-19: in entrambi i casi si sarebbe trattato di sintomatici, mentre nessuna misura sarebbe stata prevista per verificare la presenza di asintomatici;

   un'analoga procedura sarebbe stata seguita dalla casa farmaceutica Moderna che avrebbe testato il vaccino su 30 mila volontari, su metà dei quali sarebbe stato testato il vaccino, mentre all'altra metà sarebbe stato somministrato il placebo;

   nel corso della sperimentazione, sui 15 mila volontari effettivamente vaccinati sarebbero stati rilevati cinque positivi, anche in questo caso perché sintomatici, mentre coloro «che sono stati trattati con il placebo in 90 hanno contratto il virus con sintomi»;

   da quanto esposto, ne conseguirebbe che gli esisti della sperimentazione clinica sarebbero mancanti di un dato – come la capacità dei soggetti vaccinati di trasmettere il virus pur non ammalandosi – che risulterebbe fondamentale nelle azioni di prevenzione e contrasto della pandemia;

   la trasmissione televisiva avrebbe anche mostrato come sarebbero stati condotti i trial in Germania, l'unico Paese europeo autorizzato a collaborare agli studi;

   in particolare, sarebbero stati intervistati un medico che farebbe «ricerca clinica per il vaccino Pfizer BionTech» e alcuni volontari e dalle interviste sarebbe emerso che verrebbero sottoposti a tampone solo i casi sintomatici;

   il medico avrebbe confermato che «I pazienti hanno ricevuto l'indicazione di contattarci solo qualora si presentasse un sintomo di Covid-19. Non viene fatto un tampone di routine, e quindi non possiamo stabilire se le persone vaccinate trasmettano o meno il virus, pur senza ammalarsi»; la mancata rilevazione dei dati relativi agli asintomatici dipenderebbe, secondo il medico tedesco, dall'azienda farmaceutica Pfizer che «ha dettato i parametri di questo studio»;

   analoga circostanza, sarebbe accaduto nei trial per il vaccino Moderna, la cui sperimentazione si sarebbe svolta negli Usa;

   a questo proposito sarebbe stato intervistato uno tra i massimi esperti mondiali di trial clinici, Peter Doshi, che avrebbe «studiato quelli dei vaccini Pfizer e Moderna e su questi ha sollevato quesiti importanti come quello sugli asintomatici, che non sono inclusi tra i casi su cui è stata calcolata l'efficacia»;

   nello specifico «I vaccini hanno il 95 per cento di efficacia, ma questo si riferisce a un aspetto molto specifico: è la riduzione dei casi sintomatici, che hanno avuto un tampone positivo. Non è una riduzione del 95 per cento delle infezioni. I test non sono stati concepiti per rilevare questo»;

   ne conseguirebbe, come avrebbero confermato alcuni studiosi intervistati, che «i vaccinati sono immuni dalla malattia, ma potrebbero essere portatori di virus e a loro volta trasmetterlo» –:

   quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, per promuovere, anche in ambito europeo, l'applicazione di un protocollo che renda obbligatorio il rilevamento e la verifica degli indici di trasmissibilità del Covid-19 anche tra soggetti asintomatici;

   se non intenda assumere iniziative, per quanto di competenza, volte a rendere pubblici i dati relativi all'efficacia dei vaccini in merito alla trasmissibilità del virus da parte di soggetti asintomatici.
(4-08213)