ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08195

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 458 del 17/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: ZIELLO EDOARDO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 16/02/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 16/02/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08195
presentato da
ZIELLO Edoardo
testo di
Mercoledì 17 febbraio 2021, seduta n. 458

   ZIELLO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   nell'area di Vettovaglie, nella sera di sabato 30 gennaio 2021, è scoppiata una rissa che, secondo le testimonianze dei residenti riportate sulla stampa locale, ha coinvolto una quindicina di ragazzi, molti dei quali minorenni, sulla falsa riga del filone inaugurato con la rissa del Pincio e replicato in diverse parti d'Italia, organizzata dagli adolescenti sui social media;

   si è trattato di uno scontro, repentino e violento, che si è consumato tra vicolo del Vigna e piazza Sant'Omobono intorno alle 20,25, ma quando le pattuglie sono giunte sul posto i contendenti si erano già dileguati;

   i residenti lamentano ormai già da settimane che nel centro storico sono frequenti scene di adolescenti ubriachi e molesti e si tratta di una situazione che è andata peggiorando a causa della situazione di emergenza sanitaria che si sta affrontando, dove gli episodi di giovani e giovanissimi ubriachi che stazionano in vicoli e piazze aumentano in assenza di un adeguato supporto alla polizia municipale da parte della prefettura nelle attività di controllo del territorio cittadino;

   le modalità della rissa, appunto, sono parse analoghe a quelle viste in televisione o in rete dopo gli episodi analoghi verificatisi nelle scorse settimane in altre parti d'Italia (Ercolano, Piacenza, Roma) e in molti sospettano che anche questo fenomeno sia comunque un effetto delle misure restrittive determinate dalla pandemia, che hanno cambiato radicalmente le abitudini degli adolescenti;

   il fenomeno è ormai attenzionato anche dagli psichiatri e il dottor Francesco Lamanna, psichiatra della Asl e responsabile del Serd di Pisa, ha affermato che «con le restrizioni e l'obbligo di restare a casa si sta sviluppando l'abuso di “social media”» e quindi, il maggior tempo trascorso sui social porta poi «a queste derive con gli appuntamenti che si danno proprio con lo scopo di fare confusione come ad esempio era successo a Roma al Pincio e in altre città italiane e che ora potrebbe capitare anche a Pisa»;

   il fenomeno, spesso pericoloso, delle cosiddette challenge, ovvero le sfide, è stato studiato anche da una ricercatrice del Cnr che ha coordinato uno studio sull'uso dei social media da parte dei giovanissimi, Sabrina Molinaro, la quale è giunta alle stesse conclusioni dello psichiatra, ovvero che tali eventi vadano letti come una conseguenza delle restrizioni delle libertà determinate a causa dell'emergenza sanitaria;

   a Pisa già esisteva un problema di «malamovida», soprattutto il sabato sera, che l'interrogante ha denunciato con precedenti atti di sindacato ispettivo e che, ora più che mai, necessita di un intervento urgente da parte della prefettura per pianificare un maggiore controllo del territorio in termini di sicurezza urbana –:

   se intenda adottare iniziative per provvedere quanto prima ad incrementare la sicurezza urbana attraverso un maggior controllo del territorio nella città di Pisa, tenendo in debito conto le ripetute segnalazioni di episodi similari denunciati dall'interrogante con precedenti atti di sindacato ispettivo, al fine di evitare che la gravità dei fatti continui ad aumentare.
(4-08195)