ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07467

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 359 del 09/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: PETRAROLI COSIMO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 13/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 09/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 13/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07467
presentato da
PETRAROLI Cosimo
testo presentato
Venerdì 9 gennaio 2015
modificato
Martedì 13 gennaio 2015, seduta n. 361

   PETRAROLI, DE LORENZIS. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 maggio 2009 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale 25 maggio 2009, n. 119) dà attuazione all'articolo 16-bis, «Misure di semplificazione per le famiglie e per le imprese», del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, in cui si stabilisce al comma 5, che «Per favorire la realizzazione degli obiettivi di massima diffusione delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni, previsti dal codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ai cittadini che ne fanno richiesta è attribuita una casella di posta elettronica certificata. L'utilizzo della posta elettronica certificata avviene ai sensi degli articoli 6 e 48 del citato codice di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005, con effetto equivalente, ove necessario, alla notificazione per mezzo della posta. Le comunicazioni che transitano per la predetta casella di posta elettronica certificata sono senza oneri»;
da mercoledì 17 dicembre 2014 sulla «Home Page» del sito di posta certificata elettronica (PEC) www.postacertificata.gov.it, dal quale i cittadini possono controllare e inviare comunicazioni certificate da/per le pubbliche amministrazioni, compare una comunicazione di sospensione progressiva del servizio;
il servizio è svolto in concessione da Poste italiane, Telecom Italia e Postecom spa e l'attivazione è gratuita per l'utente;
con la comunicazione si informa l'utenza sulla tempistica della sospensione del servizio voluto per far convergere tutte le comunicazioni di posta certificata su sistemi di PEC standard, abitualmente utilizzati nelle comunicazioni tra cittadini, professionisti e imprese;
dal 18 marzo 2015 al 17 luglio 2015 le caselle saranno mantenute attive solo in modalità di ricezione e sarà consentito agli utenti l'accesso alle stesse solo ai fini della consultazione e del salvataggio dei messaggi ricevuti, sempre dal 18 marzo 2015 tutti gli utenti CEC-PAC potranno richiedere una casella PEC, gratuita per un anno, inviando un’e-mail all'indirizzo richiestapec@agid.gov.it;
dalla comunicazione si evince che dal secondo anno a seguire il servizio PEC sarà a pagamento. Sul sito web dell'Agenzia per l'Italia digitale www.agid.gov.it, in area di difficile accesso per l'utenza, vengono spiegate le motivazioni che hanno spinto alla chiusura del servizio, ovvero confusione sull'uso, sovrapposizione del servizio CEC-PAC alla PEC e il mancato invio di e-mail nell'82 per cento delle caselle attive;
dal sito web dell'Agid non è possibile conoscere i nuovi costi che saranno a carico degli utenti che richiederanno la PEC inviando la mail all'indirizzo richiestapec@agid.gov.it –:
se il Ministro sia a conoscenza di tale ulteriore «balzello» a carico dei cittadini e quali provvedimenti intenda adottare per mantenere la gratuità del servizio PEC, che rappresenta un utile strumento per le comunicazioni certificate che la cittadinanza effettua nei confronti delle pubbliche amministrazioni. (4-07467)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

posta elettronica