ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07463

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 359 del 09/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: FORMISANO ANIELLO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 09/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/01/2015
Stato iter:
24/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/02/2015
LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 24/02/2015

CONCLUSO IL 24/02/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07463
presentato da
FORMISANO Aniello
testo di
Venerdì 9 gennaio 2015, seduta n. 359

   FORMISANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il 1o gennaio 2015 è crollato un tratto di strada di accesso al Viadotto Scorciavacche sulla strada statale 121 Palermo – Agrigento, ad appena otto giorni dalla sua inaugurazione, avvenuta in data 23 dicembre 2014;
   per assoluto caso non transitava in quel momento alcuna autovettura, per cui non vi sono state vittime;
   l'ANAS ha deciso di chiudere al traffico la predetta strada statale, tra il chilometro 226 e 227 –:
   quali procedure abbia attivato il Ministro interrogato per accertare le responsabilità correlate a tale accadimento ed, in special modo, se sia stata chiesta all'Anas, e da quest'ultima fornita, una relazione dettagliata sull'appalto, sui lavori e anche sulla commissione di collaudo. (4-07463)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 24 febbraio 2015
nell'allegato B della seduta n. 380
4-07463
presentata da
FORMISANO Aniello

  Risposta. — In riferimento all'interrogazione in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  In via preliminare, si evidenzia che il cedimento del rilevato stradale sulla strada statale 121 «Catanese» non attiene ad alcun cedimento strutturale del viadotto Scorciavacche 2 né deve essere posto in relazione ai problemi strutturali che hanno riguardato negli ultimi anni altri viadotti appartenenti alla rete stradale siciliana di competenza Anas.
  Il cedimento è avvenuto su un tratto di rilevato stradale posto immediatamente a tergo della spalla del viadotto in questione, di recente costruzione da parte del contraente generale Bolognetta s.c.p.a, costituito dalle imprese CMC, Tecnis e CCC, realizzato nell'ambito dei lavori di ammodernamento del tratto Palermo-Lercara Friddi, lotto funzionale dal chilometro 14.4 al chilometro 48.0, dell'itinerario Palermo-Agrigento.
  Sebbene il tratto stradale fosse stato aperto al traffico, in via provvisoria, il giorno 23 dicembre 2014, il cedimento del rilevato è avvenuto nei primi giorni di gennaio 2015, in un momento in cui la circolazione stradale era già stata interdetta da ANAS; infatti, come la stessa società ha riferito, il 30 dicembre 2014 il proprio personale tecnico intervenuto sul posto nell'ambito delle ordinarie attività di sorveglianza e monitoraggio della rete in esercizio, accertava un avvallamento anomalo nella zona di rilevato di accesso al viadotto, lato Palermo, situato a circa 20 metri dal giunto dello stesso.
  La circolazione stradale, a valle della chiusura al traffico del tratto della SS 121 interessata dal cedimento, è stata comunque garantita dalla deviazione sull'adiacente SP55bis.
  Pertanto, non si sono verificate situazioni di reale pericolo per gli utenti della strada ma, naturalmente, questo non esime dal rilevare l'anomalia di quanto accaduto.
  E infatti, i competenti uffici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti hanno provveduto a istituire, il successivo 5 gennaio, una apposita commissione ispettiva ministeriale finalizzata alla ricostruzione dell'accaduto, alle verifica delle cause e alla individuazione delle responsabilità.
  La commissione ispettiva sta operando parallelamente alla commissione d'inchiesta nominata dall'ANAS e dal consulente tecnico d'ufficio nominato dalla procura di Termini Imerese.
  Lo scorso 12 gennaio, la commissione ministeriale ha effettuato un sopralluogo sull'area in questione, sottoposta a sequestro dal 4 gennaio, alla presenza dei carabinieri, del personale ANAS e del contraente generale; ha quindi iniziato l'esame della documentazione consegnata da ANAS, dalla quale emerge – per ora – che le indagini geognostiche preventive sono state eseguite. Rimane ancora da accertare se tali indagini siano state svolte correttamente e se siano state sufficienti.
  Le responsabilità amministrative saranno prontamente registrate e perseguite, nella piena consapevolezza della serietà delle problematiche sollevate dall'episodio oggetto dell'interrogazione.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiMaurizio Lupi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale