ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07017

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 403 del 06/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: MURONI ROSSELLA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 06/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BENEDETTI SILVIA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 06/10/2020
SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
DEIANA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
FITZGERALD NISSOLI FUCSIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/10/2020
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
SCHIRO' ANGELA PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
FRATE FLORA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 06/10/2020
DE LORENZO RINA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 06/10/2020
ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
BOLOGNA FABIOLA MISTO-POPOLO PROTAGONISTA-ALTERNATIVA POPOLARE (AP)-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) 06/10/2020
BARBUTO ELISABETTA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
LATTANZIO PAOLO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 28/10/2020
FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-RADICALI ITALIANI-+EUROPA 28/10/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 06/10/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 06/10/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 08/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 28/10/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07017
presentato da
MURONI Rossella
testo presentato
Martedì 6 ottobre 2020
modificato
Mercoledì 28 ottobre 2020, seduta n. 417

   MURONI, BENEDETTI, SARLI, ELISA TRIPODI, DEIANA, PEZZOPANE, MARTINCIGLIO, GAGNARLI, BOLDRINI, CENNI, FITZGERALD NISSOLI, CASA, VILLANI, SCHIRÒ, CIAMPI, FRATE, DE LORENZO, SPORTIELLO, CANCELLERI, BRUNO BOSSIO, ASCARI, GRANDE, BOLOGNA, BARBUTO, LATTANZIO, FUSACCHIA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   una croce bianca, sopra una data e un nome di donna «ma questa non è la mia tomba, è quella di mio figlio». Una storia assurda quella raccontata da una donna su Facebook in un post a cui affida la sua rabbia e il suo sgomento nell'aver scoperto che, dopo un'interruzione terapeutica di gravidanza, pur avendo precisato di non volere né le esequie né la sepoltura del feto, questi invece ha avuto sepoltura nel cimitero Flaminio di Roma con una croce su cui è stato iscritto il nome della madre. Un post al quale la donna allega la foto, amara e macabra, della croce con sopra il suo nome e la data dell'interruzione di gravidanza;

   «Nel momento in cui firmai tutti i fogli relativi alla mia interruzione terapeutica di gravidanza, mi chiesero: “Vuole procedere lei con esequie e sepoltura?”. Risposi che non volevo procedere – ricorda la donna – Dopo circa sette mesi ritirai il referto istologico, e pensando ai vari articoli sulle assurdità su sepolture di prodotti del concepimento, ebbi un dubbio. Decisi di chiamare la struttura nella quale avevo abortito e di contattare la camera mortuaria»;

   dopo avere fornito il suo nome e cognome la donna scopre che pur non avendo dato nessun consenso il feto avrà sepoltura. «Mi dissero al telefono: “Stia tranquilla anche se lei non ha firmato per la sepoltura, il feto verrà comunque seppellito per beneficenza: avrà un suo posto con una sua croce e lo troverà con il suo nome”», racconta la donna ricostruendo il momento in cui scopre che sulla croce c'è il suo di nome, essendo il figlio «nato morto e dunque mai registrato»;

   «È tutto scandalosamente assurdo, la mia privacy è stata violata – conclude la donna – ... Il campo in questione del cimitero Flaminio di Roma è pieno di croci con nomi e cognomi femminili. Ci tengo a dire che, nonostante tutto, non dimenticherò mai l'umanità e la gentilezza del personale della camera mortuaria che ha seguito la mia vicenda per mesi». Tutto questo si legge in un articolo pubblicato sul sito online di «La Repubblica» – Roma il 29 settembre 2020;

   vedere il proprio nome stampato sulla croce di un feto è per gli interroganti una evidente violazione della privacy ed è il punto focale di questa drammatica vicenda –:

   se il Governo non ritenga di adottare iniziative normative alla luce delle criticità rilevate nel caso in questione in modo che venga sempre tutelata la privacy e la dignità personale della donna, assicurando altresì il pieno rispetto dello «spirito», oltre che della lettera della legge n. 194 del 1978.
(4-07017)