ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05555

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 336 del 07/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: D'ARRANDO CELESTE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/05/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2020
LAPIA MARA MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2020
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2020
SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2020
SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 07/05/2020
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 07/05/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 08/05/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05555
presentato da
D'ARRANDO Celeste
testo di
Giovedì 7 maggio 2020, seduta n. 336

   D'ARRANDO, GRIPPA, LAPIA, NESCI, SARLI e SERRITELLA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   le strutture per anziani del Piemonte sono 750, con più di 40 mila ospiti e circa 15 mila dipendenti;

   il terzo report dell'Istituto superiore di sanità sul contagio da COVID-19 nelle strutture residenziali e sociosanitarie in Italia, aggiornato al 14 aprile 2020, segnala il Piemonte (172) tra le regioni con la percentuale maggiore di decessi;

   dati parziali se si consideri che solo un terzo delle strutture contattate a livello nazionale, 1082 su 3420, hanno fornito i dati richiesti dall'Istituto superiore di sanità;

   in Piemonte, infatti, i decessi, sono stati in numero drammaticamente superiore. Secondo quanto reso noto, il 24 aprile 2020, dalla regione, dai dati ricevuti dalle singole Rsa, al 15 aprile 2020, i morti sono stati 660 in più dell'analogo periodo del 2019: 397 sono risultati positivi al coronavirus. Attualmente, risultato positivo al COVID-19 il 35 per cento degli ospiti e il 23 per cento del personale (percentuale riferita ai tamponi effettuati alla data del 15 aprile 2020 e comunicati dall'80 per cento delle strutture);

   secondo gli Ordini dei medici provinciali del Piemonte i decessi nelle Rsa «potevano essere evitati con una strategia preventiva che non è mai stata attuata ed è in cima alla lista delle falle nella gestione dell'epidemia in Piemonte»;

   l'8 marzo il Presidente del Consiglio dei ministri ha varato ulteriori misure urgenti di contenimento e gestione dell'emergenza da COVID-19;

   con delibera di giunta n. 14-1150 del 20 marzo 2020, la regione Piemonte ha autorizzato il trasferimento di pazienti COVID-19 nelle Residenze sanitarie assistenziali;

   si tratta di una decisione osteggiata da Cgil, Cisl, Uil e Fisascat, secondo cui «a livello strutturale le Rsa non sono dotate di padiglioni isolati atti a garantire la separazione fisica degli spazi»;

   sui decessi nelle Rsa piemontesi la magistratura ha avviato numerose inchieste: la procura di Vercelli ha aperto un fascicolo su 41 morti avvenuti nella casa di riposo di via Mazzini e su altre nove strutture; quella di Cuneo per fare chiarezza sulle morti registrate nella casa di riposo di Villanova Mondovì. Altri otto fascicoli sono stati aperti dalla procura di Ivrea. A Torino la procura indaga sulle morti alla Rsa San Giuseppe di Grugliasco ma i carabinieri dei Nas hanno eseguito controlli in almeno 20 strutture tra capoluogo e provincia e la magistratura ha istituito un pool anti-Covid per accertare eventuali responsabilità amministrative. Ci sono ancora altre situazioni drammatiche, evidenziate in questi giorni, tra cui la Rsa «Il Castello» di Alpignano, dove su 100 tamponi eseguiti sugli anziani, oltre il 50 per cento è risultato positivo al COVID-19 –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sopra esposti;

   quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, alla luce dei gravi elementi che stanno emergendo sulla gestione delle Rsa piemontesi;

   se il Ministro interrogato intenda istituire un tavolo tecnico per avviare una revisione normativa della gestione dell'accredito e del controllo delle Rsa.
(4-05555)