ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05498

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 262 del 11/07/2014
Firmatari
Primo firmatario: REALACCI ERMETE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/07/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 11/07/2014
Stato iter:
27/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/03/2015
MARTINA MAURIZIO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 01/08/2014

SOLLECITO IL 01/09/2014

SOLLECITO IL 03/10/2014

SOLLECITO IL 05/11/2014

SOLLECITO IL 05/12/2014

SOLLECITO IL 08/01/2015

SOLLECITO IL 02/02/2015

SOLLECITO IL 05/03/2015

RISPOSTA PUBBLICATA IL 27/03/2015

CONCLUSO IL 27/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05498
presentato da
REALACCI Ermete
testo di
Venerdì 11 luglio 2014, seduta n. 262

   REALACCI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
   il «Regolamento legno» n. 995 del 2010 è un regolamento dell'Unione europea del 20 ottobre 2010 volto a contrastare il commercio all'interno dell'Unione di legname non legale, proveniente da filiera garantita. Esso vieta la commercializzazione di legno raccolto illegalmente e dei prodotti da esso derivati nell'Unione europea e stabilisce alcuni obblighi degli operatori. Il regolamento si applica in tutti gli Stati membri a partire dal 3 marzo 2013;
   a più un anno dall'entrata in vigore dell'importante sopraccitato regolamento, le associazioni ambientaliste, anche in questi giorni, Greenpeace, Legambiente, Terra ! e WWF stanno reiterando le denunce di mancata applicazione in Italia della normativa europea promossa per fermare il commercio di legno non certificato nei 28 Paesi dell'Unione europea;
   dopo la sua emanazione nel 2010, il Governo avrebbe dovuto garantirne l'applicazione ma secondo quanto si apprende da alcuni articoli di stampa e sul social media l'attività di controllo nazionale sul legno illegale stenta a decollare Fatto ancor più grave se si considera che l'Italia è tra i più importanti mercati al mondo per il commercio del legno. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, l'autorità incaricata di vigilare sulla norma, come lamentano le maggiori associazioni ambientaliste del Paese, sembra non aver ancora messo in atto i controlli e le sanzioni da applicare a chi commercia legno tagliato illegalmente o a chi non applica la dovuta diligenza, ovvero chi non controlla la filiera di legno dall'origine;
   lo sfruttamento di legno illegale, oltre a depauperare irreversibilmente estesissime e preziosissime aree di flora ad alto fusto, nasconde sovente lo sfruttamento in condizioni terribili di lavoratori indigeni;
   il 16 maggio 2014, il titolare del Dicastero delle politiche agricole, alimentari e forestali onorevole Martina, si era impegnato da subito a emanare gli adeguati strumenti normativi per garantire la rigorosa applicazione del sopraccitato regolamento legno, ma fino ad oggi l'impegno non ha avuto esito;
   l'interrogante sulla medesima questione ha presentato l'atto di sindacato ispettivo n. 4/04116 senza aver ottenuto risposta, nonostante i ripetuti solleciti –:
   se il Ministro voglia dare seguito al suo impegno pubblico conseguentemente a quanto lamentato dalle maggiori associazioni ambientaliste;
   quali iniziative urgenti intenda mettere in campo per dare piena attuazione ed effettività al sopraddetto regolamento comunitario, in tutti gli Stati membri. (4-05498)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 27 marzo 2015
nell'allegato B della seduta n. 401
4-05498
presentata da
REALACCI Ermete

  Risposta. — Con riguardo alle interrogazioni in oggetto, ricordo che il 3 marzo 2013 è entrato in vigore il regolamento dell'Unione europea n. 995 del 2010, che disciplina l'attività degli operatori della filiera legno e dei prodotti derivati immessi per la prima volta sul mercato comunitario e fissa l'obbligo per gli stessi di corredare con chiare attestazioni la relativa origine legale e tracciabilità.
  Rilevo, inoltre che la legge di delegazione europea 2013 ha individuato nel Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali l'autorità competente nazionale per l'applicazione del suddetto regolamento e del regolamento n. 2173 del 2005.
  Pertanto, in attuazione dei predetti regolamenti (regolamenti Flegt e Eutr) inerenti il commercio di legno e prodotti derivati, è stato emanato il pertinente decreto legislativo n. 178 del 30 ottobre 2014, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 286 del 10 dicembre 2014.
  In tale contesto, in linea con quanto previsto dal decreto ministeriale n. 18799 del 27 dicembre 2012 è stato disposto l'avvio delle attività di controllo da parte del corpo forestale dello Stato.

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestaliMaurizio Martina.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

prodotti del legno

Unione europea

protezione dell'ambiente

regolamento CE

limitazione della commercializzazione