ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05236

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 250 del 23/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: GALLINELLA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2014
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 23/06/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05236
presentato da
GALLINELLA Filippo
testo di
Lunedì 23 giugno 2014, seduta n. 250

   GALLINELLA, COZZOLINO e CIPRINI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il 18 giugno 2013, a Recanati, a seguito dell'esplosione del silos di una falegnameria, cinque vigili del fuoco sono rimasti feriti, di questi uno si trova (19 giugno 2014) in condizioni gravissime;
   il silos avrebbe preso fuoco la notte del 17 giugno, e le operazioni di spegnimento delle fiamme erano in corso già da ore quando è avvenuta la deflagrazione che ha colpito i pompieri;
   incidenti come questo, purtroppo, si verificano nel nostro Paese sempre più frequentemente e riportano inevitabilmente l'attenzione sul problema della normativa che regolamenta il personale dei vigili del fuoco in Italia, una normativa che deve necessariamente essere rivista specie per ciò che concerne la questione della «responsabilità»;
   purtroppo, le norme nazionali messe a punto nel corso del tempo sono scaturite da un concetto di soccorso piuttosto riduttivo che ha considerato l'amministrazione come l'attività primaria in senso stretto, anziché tutte quelle operazioni di emergenza e di prevenzione in cui i vigili del fuoco sono giornalmente impiegati al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia della loro incolumità;
   è piuttosto anomalo, per esempio, che il capo squadra debba agire sulla base di eventuali indicazioni di professionalità superiori, raramente presenti sullo scenario dell'intervento, avendo però la responsabilità del buon fine dell'operazione e conservando comunque, anche in presenza delle professionalità superiori e in ottemperanza alle loro indicazioni, la responsabilità dell'incolumità della propria squadra;
   è evidente, a parere degli interroganti, che solo chi si trova sul posto è in grado di valutare quali siano le azioni da mettere in atto per risolvere l'emergenza, allo stesso tempo, se la legge prevede che le decisioni sulle azioni di soccorso debbano essere prese da chi non si trova sullo scenario di intervento allora dovrebbero essere attribuite a quest'ultimo anche le responsabilità di eventuali errori;
   sarebbe opportuno un maggior riconoscimento del rischio al quale sono esposte le squadre operative che intervengono per prime e sempre in emergenza sugli scenari del soccorso –:
   se non ritenga opportuno, anche in base ai numerosi incidenti che avvengono in Italia e che coinvolgono il Corpo dei vigili del fuoco, assumere iniziative per modificare l'attuale normativa che regolamenta il Corpo dei vigili del fuoco al fine di rendere meno ambigua la disciplina della responsabilità degli interventi di soccorso, nonché maggiormente chiaro il ruolo degli operatori sul campo che ogni giorno rischiano la propria vita per garantire la sicurezza dei cittadini. (4-05236)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

EUROVOC :

sicurezza pubblica

protezione civile

revisione della legge